Mistico e riformatore (Ossig, Slesia, 1489 - Ulma 1561). Aderì ai temi della Riforma avvicinandosi a Carlostadio così da venir considerato un "sacramentario": per questo fu combattuto dai luterani di Slesia che lo costrinsero a vivere in esilio. Definito talvolta come sacramentario, talaltra come anabattista, S. deve essere piuttosto considerato come uno "spiritualista" nel senso che conferì il massimo ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico riformatore (Strasburgo 1487 - Landau 1545) a Landau dove era parroco (1518; scomunicato, 1524); combatté H. Denk e l'anabattismo; nella dottrina dell'Eucarestia si accostò a Bucer; amico [...] di K. Schwenckfeld; importanti i suoi catechismi, in particolare Gesprächbüchlein (1526), che fu il primo catechismo evangelico. ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del teologo evangelico Paul Offer (Rötlen, Württemberg, 1484 - Marienwerder 1551); prete (1506), predicatore (1520) nella cattedrale a Würzburg, passato alla confessione evangelica, dovette [...] con Lutero, e collaborò (1524) all'edizione del suo Libro dei Canti. Nominato predicatore di corte da Alberto di Prussia, fu poi vescovo di Pomerania; combatté i fanatici e i settarî, prima di tutti K. Schwenckfeld, e i seguaci di A. Osiander. ...
Leggi Tutto
Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] ), dai seguaci della tradizione erasmiana (S. Castellion, C.S. Curione, M. Celsi) e dello spiritualismo anabattista (K. Schwenckfeld). In particolare, il supplizio di M. Serveto a Ginevra provocò una profonda impressione nelle file degli emigrati ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Rientrato a Strasburgo, di fronte alla chiusura durante il sinodo del giugno 1533 nei confronti degli anabattisti e di K. Schwenckfeld, al quale era legato da profonda amicizia, il F. dovette percepire l'incolmabile distanza che lo separava ormai dal ...
Leggi Tutto
misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] la riforma protestante, e in varia opposizione a essa, comparve il m. spiritualistico di S. Franck, V. Weigel, K. Schwenckfeld. Importante al riguardo la posizione di Franck e la sua influenza: nella sua esaltazione della vita mistica egli riduceva ...
Leggi Tutto
LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] lo stampatore. Il testo dovette circolare subito anche in Germania, poiché già il 6 febbraio ad Augusta Kaspar Schwenckfeld lo aveva parzialmente tradotto e commentato in una sua lettera. Negli anni seguenti gli scritti del vescovo istriano in ...
Leggi Tutto