Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte e l'organo, e di comporre canzoni e pezzi strumentali. Nel 1808 entrò nel coro della cappella imperiale e fu ammesso al convitto civico, dove rimase cinque anni; nel 1814 venne aggregato come ...
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Editore musicale austriaco (Zell, Austria Sup., 1787 - Vienna 1842). Pubblicò musiche di Beethoven, Schubert, Weber ed altri illustri compositori. La sua impresa fu continuata dal figlio Carl (Vienna 1816 [...] - ivi 1868), che fu anche autore di opere teatrali, cantate, lavori orchestrali, musica da camera. Nel 1875 la casa editrice H. fu assorbita dalla Schlesinger di Berlino ...
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Baritono (Steyr 1768 - Vienna 1840). Esordì come interprete operistico a Vienna nel 1794 e continuò con grande successo la sua attività teatrale sino al 1821. Divenuto amico di F. Schubert, si adoperò [...] intensamente per farne conoscere i Lieder, eseguendoli in concerti pubblici e privati ...
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Musicologo tedesco (Brieg 1852 - Berlino 1934). Studiò canto con M. García e J. Stockhausen, storia della musica con H. Spitta. Professore nell'università di Berlino, scrisse volumi e saggi dedicati soprattutto [...] a Schubert. ...
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Direttore d'orchestra ungherese (n. Budapest 1929 - m. annegato nel mare di Ḥaifā 1973). Studiò a Budapest e a Roma, debuttando all'Opera di Budapest. Tra i suoi autori preferiti, quelli ungheresi, Schubert [...] e i contemporanei ...
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Pianista statunitense (n. Los Angeles 1940), di padre croato. Ha studiato con M. Hess a Londra dove ha debuttato nel 1961. È considerato un eccellente interprete delle composizioni per pianoforte di F. [...] Schubert, I. F. Stravinskij e B. Bartók. Dal 1985 si dedica anche alla direzione d'orchestra e ha avviato una collaborazione con la Austrialian Chamber Orchestra e la Irish Chamber Orchestra. ...
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Pianista italiano (Napoli 1925 - Asnières-sur-Seine 2015) naturalizzato francese. Musicista raffinato, ha un repertorio molto ampio, da Bach agli autori del Novecento, includendo i grandi classici viennesi [...] (Mozart, Beethoven), i romantici e tardo romantici (Schubert, Schumann, Brahms, Rachmaninov), e in particolare Liszt. La sua attività è stata indiscutibilmente legata alla musica francese, di cui è stato interprete mirabile. Prezioso è stato il suo ...
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Pianista statunitense (Long Branch, New Jersey, 1926 - Parigi 1969). Debuttò nel 1937 con l'orchestra di Filadelfia e poi, terminati gli studî musicali, riprese l'attività concertistica a Parigi nel 1946. [...] Fu stimato interprete di Mozart, Beethoven, Schubert, ma soprattutto di Brahms, Prokof´ev e Bartók. Dal 1968 suonò anche in duo con il violinista J. Suk. ...
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Musicista (Wiener Neustadt 1753 - Vienna 1836); studiò col maestro del duomo, A. Tomaselli, con J. Schneller e poi con J. Ch. Wagenseil; direttore d'orchestra presso il principe d'Auersperg (dal 1794), [...] fu maestro di Beethoven e amico di Schubert. Lasciò un trattato sul basso d'armonia e molta musica sacra, numerosi Singspiele (tra i quali il più celebre è Der Dorfbarbier, 1796), due cantate, sei sinfonie e alcuni concerti per arpa. ...
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Musicista austriaco (n. Wiesenberg, od. Loućná nad Desnou, Cecoslovacchia, 1931); studiò pianoforte a Zagabria e Graz, perfezionandosi in seguito con P. Baumgartner, E. Fischer e Steuermann. Considerato [...] uno dei maggiori pianisti contemporanei, particolarmente apprezzato per le sue interpretazioni di Beethoven, Schubert e Liszt, ha concluso la sua attività concertistica nel 2008. È autore di numerose revisioni critiche, tra cui l'edizione di musiche ...
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schubertiano
〈šubert-〉 agg. – Relativo al musicista austriaco Franz Schubert 〈šùubërt〉 (1797-1828), autore molto fecondo di musica strumentale (sinfonica, da camera, pianistica) e vocale, e particolarmente noto per i suoi numerosissimi Lieder...
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...