BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] -22; G. Piombanti, Guida di Livorno,Livorno 1873, pp. 229, 417-20; P. Vigo, Livorno,s. l. né d., pp. 59-66; O. Schubert, Geschichte des Barock in Spanien,Esslingen 1908, p. 295; F. Ingersoll-Smouse, La scuipture florentine à la fin du XVII siècle,in ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] dalle sue celebri donnine che allora si chiamavano L. Masiero, D. Gray, F. Lillo - e G. Bramieri come spalla, costumi di Schubert; andata in scena al Sistina di Roma la rivista ebbe un tale successo che si tentò di esportarla a Parigi dove però resse ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] di V. Marchi), nonché la regia de La Morte e la fanciulla (30 genn. 1923), mimodramma su musica di F. Schubert, e la collaborazione con G. Comandino per Malagueña (12 marzo 1923), balletto su antiche canzoni spagnole.
In campo cinematografico fu uno ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] fra la letteratura e le altre arti, il M. assegna un notevole spazio nella sua esplorazione multiforme alla liederistica da F. Schubert a G. Mahler. Nella seconda parte, Dal fine secolo alla sperimentazione, campeggiano le figure di Kafka e di Brecht ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] fuga) e dalle sonate di Domenico Scarlatti, per affrontare poi il Beethoven dell’ultimo periodo (Sonata n. 29, op. 106), Schubert, Schumann e Chopin, quindi Brahms (la Sonata n.1, op. 1; gli Intermezzi; molti Lieder), infine il primo Novecento (con ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] figli, di cui due illegittimi. La seconda moglie fu Ludwiga von Schober, sorella di Franz, amico e convivente di Franz Schubert, fervido fautore della di lui arte liederistica; il 23 novembre 1812 la moglie, ventiduenne, morì per un colpo accidentale ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] periodi con l'autenticità che derivava al C . da indagini e accostamenti diretti. In tale opera, i due capitoli su Schubert e su Rossini, fra gli altri, assumono la validità eccezionale che è propria delle riscoperte.
Ma soprattutto, l'infaticabile ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] di Pergolesi all’Istituto di cultura italiana in Atene (22 aprile 1943) e due serate liederistiche ancora a Salonicco con Schubert e Brahms, e l’aggiunta di arie dall’Otello rossiniano – una di Desdemona, una del Moro! – «cantate con innumerevoli ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] –, frequentazione inaugurata poi su vasta scala negli anni Ottanta con le integrali sinfoniche di Mendelssohn, Beethoven e Schubert, anche registrate rispettivamente con la London Symphony, i Wiener Philharmoniker e la Chamber Orchestra of Europe ...
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SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] dell’insegnamento. Ebbe una settantina di allievi di canto e di composizione: tra questi ultimi Ludwig van Beethoven, Franz Schubert e, ancora nel 1822, Franz Liszt.
Intorno al 1820 si manifestarono i primi segni della decadenza fisica, che si ...
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schubertiano
〈šubert-〉 agg. – Relativo al musicista austriaco Franz Schubert 〈šùubërt〉 (1797-1828), autore molto fecondo di musica strumentale (sinfonica, da camera, pianistica) e vocale, e particolarmente noto per i suoi numerosissimi Lieder...
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...