Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] modo di esprimersi dell'intera corrente e, quindi, anche il suo modo di pensare, di contro a qualsiasi filosofia non professionale. Schopenhauer, per esempio, nonostante che per parte sua si richiamasse non solo a Platone, ma anche a Kant, si sentiva ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] prassi (come accade nel marxismo e nel pragmatismo) ora alla luce di un volontarismo metafisico (la v. di vivere di A. Schopenhauer, la v. inconscia di E. von Hartmann), mentre F. Nietzsche ha proposto, con la nozione di v. di potenza, l’esaltazione ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] Vincenzo Gioberti e il cattolicesimo (ibid. 1927) e il primo volume (unico dei tre previsti) di un’opera su Schopenhauer, Arthur Schopenhauer. L’ambiente, la vita, le opere (ibid. 1934), libri che rappresentano il suo impegno nella biografia e nella ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] di sconforto, e quasi di attesa di una catastrofe finale, che è alla radice di tanti odierni "ritorni" filosofici: da Schopenhauer a Nietzsche.
Resta, comunque, in primo piano l'influsso di Heidegger (e di Husserl) anche in campi non strettamente ...
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simpatia Sentimento di inclinazione e attrazione istintiva verso persone, cose e idee. filosofia Il greco συμπάϑεια designa la comunanza che si manifesta tra più esseri in quanto sono soggetti delle medesime [...] ma come funzione di partecipazione. È infine, etimologicamente, una s. anche il Mitleid, la ‘compassione’, di A. Schopenhauer, che, legando tra loro gli individui partecipi della sofferenza cosmica, condiziona la loro eticità. pedagogia Secondo parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] e Jacob Burckhardt. In questi anni, notevoli sono le lezioni su Dante, sul poema cavalleresco e il saggio del 1858 su Arthur Schopenhauer e Leopardi, che è un’apologia del poeta di Recanati a confronto con il reazionario filosofo tedesco e con il suo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] ) ebbe come padrino nientemeno che Ernst Mach (Enz 2002). Erwin Schrödinger (1887-1961) era un acceso ammiratore delle opere di Schopenhauer, che gli trasmise un amore così vivo per l'India vedantica, da indurlo a studiare da solo il sanscrito per ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Filosofo neoscolastico, nato ad Ancona il 27 novembre 1894, professore (dal 1924) di filosofia della religione e in seguito di filosofia morale all'Università cattolica di Milano, [...] e non filosofia della storia, in S. Agostino, ivi 1931; Saggi di una filosofia della religione, ivi 1934; A. Schopenhauer, ivi 1934; La filosofia della religione e il problema della vita, ivi 1937; Storia della filosofia, con particolare riguardo ai ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] ’uomo è rappresentato come un’inconsapevole marionetta nelle mani di un ‘creatore folle’, alla filosofia di A. Schopenhauer, dove alla negazione kantiana della possibilità della metafisica si sostituisce una metafisica del nulla, fino ai paradossi di ...
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Nessuna cosa. Il problema filosofico del n., originato da quello dell’antitesi tra essere e non essere nella filosofia eleatica, si risolve sostanzialmente nel problema del non essere. Il problema del [...] in funzione di un ulteriore sviluppo dialettico.
Sempre nell’Ottocento, con le filosofie pessimistiche e nichilistiche di A. Schopenhauer e di M. Stirner è invece evidenziato il senso esistenziale del n., che viene a indicare la sostanziale inanità ...
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schopenhaueriano
〈šopenauer-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Arthur Schopenhauer 〈šóo-pënhauër〉 (1788-1860), al suo pensiero, alla sua concezione del dolore come intrinseco alla vita universale, che si espressero principalmente nella sua...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...