CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] 1891, pp. 247, 319, 342, 343; C. Pericoli, B. C.scultore romano, in Capitolium, XXXVIII (1963), pp. 130-137 (con docc.); U. Schlegel, B. C., in Jahrbuch der Berliner Museen, V (1963), pp. 44-83, 151-200 (con docc.); Schede Vesme, I, Torino 1963, pp ...
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Pittore (Wolgast 1777 - Amburgo 1810). Studiò dapprima all'accademia di Copenaghen, poi a quella di Dresda dove, divenuto amico di K. D. Friedrich, frequentò anche i letterati e i filosofi intorno a L. [...] Tieck e F. Schlegel; fu influenzato anche da J. Flaxman. Recatosi con Tieck a Weimar, dove conobbe Goethe, si stabilì poi ad Amburgo presso il fratello Daniele (1803). Considerato l'iniziatore del movimento romantico nazionale, persuaso dell' ...
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NEWMAN, Barnett
NEWMAN, Barnett - Pittore, nato il 29 gennaio del 1905 a New York, dove è morto il 4 luglio 1970. Dopo aver frequentato l'Art Students League seguendo gl'insegnamenti di D. Smith, J. [...] Sloan e W. von Schlegel, N. completò i suoi studi al City College, sempre a New York, e infine si laureò presso la Cornell University. Dal 1947 come uno dei più attivi organizzatori, con W. Baziotes, M. Rothko e R. Motherwell, della scuola Subject of ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] basi religiose e patriottiche, in assonanza con le idee diffuse da W.H. Wackenroder, F. Tieck, da A.W. e F. Schlegel, S. e M. Boisserée e da F. Schiller. Esponenti principali furono F. Overbeck e F. Pforr che, ispirandosi alle antiche confraternite ...
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Pittore, disegnatore, litografo e incisore (Dessau 1785 - Monaco di B. 1841). Coi fratelli, Heinrich (Dessau 1783 - Berlino 1848), pittore, e Woldemar Friedrich (Dessau 1791 - ivi 1859), pittore e incisore, [...] ; ebbe nel periodo napoleonico incarichi politici che lo condussero per qualche tempo a Parigi. Influenzato dalle teorie estetiche di Fr. Schlegel, si accostò alla maniera dei Nazareni; fu amico di Ph. Veith e O. Schnorr; soggiornò a lungo a Vienna ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] romana della Ss. Trinità dei Pellegrini. Del S. Matteo esiste un bozzetto in terracotta, conservato a Berlino, Staatliche Museen (Schlegel).
Intorno al 1725 sono da collocare i due Cherubini in marmo per la cappella della Redenzione nella chiesa di S ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di H. Steffens e A.G. Oehlenschläger; in Francia (1813) con la traduzione del Cours de littérature dramatique di A.W. Schlegel e l’analisi del R. tedesco nell’Allemagne di Madame de Staël; in Italia (1816) con la Lettera semiseria di Grisostomo al ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] pp. 39 ss., 46; S. Röttgen-H. Röttgen, An unknown portrait bust by D., in The Connoisseur, CLXVII (1968), 672, pp. 94-99; U. Schlegel, Die Madonna del Silenzio von F. D., in Pantheon, XXVII (1969), 5, pp. 390-394; N. Huse, Zur "S. Susanna" des D., in ...
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WILHELM di Colonia
D.R. Täube
Pittore, documentato a Colonia dal 1358 e morto prima del 1378.Su maestro W., una personalità artistica che negli studi viene fatta coincidere con quella di Wilhelm di [...] -Mus.), sono state attribuite a W. anche opere che ora sono ascritte al Maestro della S. Veronica. Del resto già Schlegel (1803-1805) ritenne di riconoscere la sua mano persino nella raffigurazione del duomo di Stefan Lochner.A partire da Passavant ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ignorance de sa jeunesse l'avait garanti de la contagion de toutes les poétiques, depuis Lessing et Winkelman... jusqu'à M. Schlegel" (ibid., II, pp. 32 s.); pertanto, mentre i pedanti si rivolgevano a Thorvaldsen, il C. aveva avuto il coraggio di ...
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tomistoma
tomìstoma s. m. [lat. scient. Tomistoma, comp. del gr. τομός «tagliente» e στόμα «bocca»] (pl. -i). – Genere di coccodrilli dal muso allungatissimo, che comprende specie viventi e fossili. Il t. di Schlegel (Tomistoma schlegeli),...