Teologo cattolico (Schlegel, Slesia, 1879 - Göhrde, Lüneburg, 1949); sacerdote, dal 1911 professore di storia ecclesiastica a Breslavia, non ritenne di doversi sottomettere alla condanna dei suoi libri [...] (importanti soprattutto quelli su Damaso e sulla storia primitiva del papato) e di sottoscrivere al giuramento antimodernista; fu pertanto espulso dalla Chiesa e dall'insegnamento (1926); nel 1946, riconciliatosi ...
Leggi Tutto
WITTIG, Joseph
Teologo cattolico, nato il 22 gennaio 1879 a Schlegel (Slesia), nel 1904 cappellano nel camposanto teutonico in Roma, nel 1911 professore di storia ecclesiastica nell'università di Breslavia. [...] Nel 1923, i suoi scritti furono inseriti dalla Chiesa nell'Indice dei libri proibiti ed egli fu invitato a prestare il giuramento antimodernista. Rifiutatosi, fu espulso dalla Chiesa e dovette lasciare ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] in Prussia Orientale (1790-93) e aiuto predicatore a Landsberg, nel 1796 si trasferì a Berlino dove conobbe F. Schlegel e divenne uno dei principali esponenti del movimento romantico collaborando anche alla rivista Athenaeum. Di quest'epoca è il suo ...
Leggi Tutto
Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] basi religiose e patriottiche, in assonanza con le idee diffuse da W.H. Wackenroder, F. Tieck, da A.W. e F. Schlegel, S. e M. Boisserée e da F. Schiller. Esponenti principali furono F. Overbeck e F. Pforr che, ispirandosi alle antiche confraternite ...
Leggi Tutto
Filologo, storico delle religioni e archeologo (Marburgo 1771 - Heidelberg 1858). Nella sua opera principale, Symbolik und Mythologie der alten Völker, besonders der Griechen (4 voll., 1810-12), pose in [...] greca dalla fase arcaica a quella classica. L'opera suscitò vive polemiche ed esercitò un notevole influsso su Novalis, F. Schlegel, Schelling, Hegel fino a pensatori come J. J. Bachofen, F. Nietzsche e W. Benjamin. Pubblicò un'ediz. di Plotino (1835 ...
Leggi Tutto
Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi [...] dell’arte ‘ingenua’, contrapposta alla ‘sentimentale’. Il Romanticismo esaltò soprattutto il carattere di eccezionalità del g., fino a farne, con F.W.J. Schelling, A.W. Schlegel e G.W.F. Hegel, lo strumento e la manifestazione dell’assoluto. ...
Leggi Tutto
WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] del coro dello scultore J. A. Feichtmayr, l'organo (1731) di F. Gabler. Di data un po' più tarda è il bel pulpito rococò.
Bibl.: K. A. Busl. Die ehmalige Abtei W., Ravensburg 1890; A. Schlegel, Die Benediktiner Kirche zu Weingarten, Weingarten 1924. ...
Leggi Tutto
Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] - mostra la secolarizzazione dello spirito messianico (Gioacchino da Fiore) nel nostro mondo. Affermava con ragione Friedrich Schlegel: ‟Il desiderio rivoluzionario di realizzare il Regno di Dio è l'elemento propulsivo di ogni cultura progressiva e ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] di Torino cui collaborava regolarmente. Quando nel dicembre del 1804 arrivò a Torino Madame de Staël, con i figli e con lo Schlegel, il B. le fece da accompagnatore e la pose in contatto col Monti a Milano.
Solamente nel giugno del 1808 il B ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] G. Bräutigam, Die Nürnberger Frauenkirche. Idee und Herkunft ihrer Architektur, in Festschrift für Peter Metz, a cura di U. Schlegel, C. Z. von Manteuffel, Berlin 1965, pp. 170-197; V. Dvořáková, D. Menclová, Hrad Karlštejn [Il castello di Karlštejn ...
Leggi Tutto
tomistoma
tomìstoma s. m. [lat. scient. Tomistoma, comp. del gr. τομός «tagliente» e στόμα «bocca»] (pl. -i). – Genere di coccodrilli dal muso allungatissimo, che comprende specie viventi e fossili. Il t. di Schlegel (Tomistoma schlegeli),...