FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] del Bernini, i modelli del Cristo morto e del Cristo vivo per i crocifissi della basilica vaticana (Battaglia, 1942, pp. 7 s., 23 s.; Schlegel, 1981, pp. 37-42). Il 23 luglio 1660 il F. si impegnò ad eseguire, per S. Agnese in Agone, una delle pale d ...
Leggi Tutto
ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] La Rassegna nazionale.
Del 1919 è il suo primo studio storico critico pubblicato in volume; si tratta di Caroline Schlegel. Studio sul romanticismo tedesco (Bari), un lavoro per il quale ebbe apprezzamenti e ottime recensioni, tra cui, fondamentale ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] nord). Sulla base di queste, si è attribuita con cautela al L. anche una statuetta lignea di Vescovo (Berlino, Staatliche Museen: Schlegel).
Il L. trascorse l'ultimo decennio della sua vita a Pisa, dove si trasferì tra la fine del 1583 e gli inizi ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] i moderni, che rappresentano certo la più valida risposta italiana al Corso di letteratura drammatica tenuto a Vienna da August Wilhelm Schlegel nel 1808 e tradotto dal Gherardini, dal francese, nel 1817.
Il B. polemizza nell'opera con le tesi dello ...
Leggi Tutto
LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] eseguì il rilievo con l'Esarca Olimpio e papa Martino I e la Madonna con il Bambino collocata sul timpano del prospetto. Schlegel (pp. 261 s.) ha riconosciuto in un bozzetto conservato alla Neue Gemäldegalerie di Berlino lo studio per il gruppo della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] s.; F. Bellini, Da Federighi a Nanni di B.? Riesame di un gruppo di terracotte fiorentine, ibid., pp. 180-188; U. Schlegel, Dalla cerchia del Ghiberti: rappresentazioni della Madonna di Nanni di B., in Antichità viva, XVIII (1979), 1, pp. 21-26; G ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] di sobrietà illuministica, il F. divenne un importante mediatore della cultura italiana al di là delle Alpi, stimato da F. Schlegel, A. von Arnim e molti altri studiosi, spesso stranieri, che frequentavano l'università. Tra i suoi allievi emerge K.F ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] per lavorazioni meccaniche, creata nel 1846 dal francese Giuseppe Adolfo Bouffier. Alla ragione "Bouffier e C." erano subentrate successivamente quella "Schlegel e C." nel 1850, "Rümmel e C." nel 1860, "Bauer e C." nel 1862, "Bamat e C." nel 1877, e ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] quali ha dedicato numerosi scritti e traduzioni.
Ha rivolto la sua attenzione sia alla prima scuola romantica, rappresentata da F. Schlegel in campo critico e da Novalis, W.H. Wackenroder e L. Tieck - che giudicava spiriti d'eccezione, dotati di una ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] e il Barocco, Milano, 1966, pp. 367-369; H. Utz, P. da V. e Stoldo Lorenzi, in Paragone, XVIII (1967), 211, pp. 47-69; U. Schlegel, ‘Leda mit dem Schwan’ und andere Flachreliefs des P. da V., in Storia dell’arte, VI (1970), pp. 151-154; H. Utz, Neue ...
Leggi Tutto
tomistoma
tomìstoma s. m. [lat. scient. Tomistoma, comp. del gr. τομός «tagliente» e στόμα «bocca»] (pl. -i). – Genere di coccodrilli dal muso allungatissimo, che comprende specie viventi e fossili. Il t. di Schlegel (Tomistoma schlegeli),...