SANTOLI, Vittorio
Germanista, nato a Pistoia l'11 marzo 1901; lettore nelle univ. di Seghedino, Stoccolma e Uppsala, poi prof. nell'univ. di Lipsia, indi prof. di lingua e letteratura tedesca nell'univ. [...] e moderna (Wackenroder e il misticismo estetico, Rieti 1929; Filologia storia e filosofia nel pensiero di F. Schlegel, in Civiltà moderna, 1930; F. Schlegel estetico e critico, Firenze 1935; Miti e leggende dei Germani, Milano 1942; Goethe e il Faust ...
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Giureconsulto inglese nato il 3 marzo 1790. Entrato giovanissimo nella milizia, vi restò fino al 1812; nel 1818 cominciò ad esercitare la professione forense. Nel 1826 accettò l'offerta dell'insegnamento [...] diritto seguiti nelle scuole tedesche e si recò quindi a Heidelberg, poi a Bonn, ove conobbe il Savigny, il Niebuhr, lo Schlegel. Nel 1832 abbandonò l'insegnamento, che aveva iniziato nel 1828. In quello stesso anno pubblicò la sua opera Province of ...
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LOCKHART, John Gibson
Ernest de Sélincourt
Scrittore ed editore, nato a Cambusnethan il 14 luglio 1794, morto il 25 novembre 1854 a Abbotsford. Fu avvocato a Edimburgo, ma, cedendo alle sue forti inclinazioni [...] Germania, dove visitò Goethe a Weimar e preparò la traduzione delle conferenze sulla Geschichte der alten und neuen Literatur di Fr. Schlegel che non furono pubblicate prima del 1838. Nel 1818 s'incontrò con Walter Scott, e due anni dopo ne sposò la ...
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Scrittore tedesco (Offenbach 1901 - Wiesbaden 1964), fratello di Heinrich, vissuto a lungo in Svizzera (1937-49) perché antinazista. Dopo una iniziale produzione poetica, si volse a una intensa attività [...] con Franziska Scheler (1945), Prozess ohne Richter (1937), Die Schwestern Usedom (1948). Altre opere sono a metà tra storia e invenzione (August Wilhelm Schlegel, 1943; Goethe und Marianne von Willemer, 1945; Sophie Charlotte und Danckelmann, 1949). ...
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HERZ, Henriette
Giuseppe Gabetti
Romantica tedesca, nata a Berlino il 5 settembre 1764, morta nella stessa città il 22 ottobre 1847. Figlia di un medico portoghese israelita de Lemos, sposata a quindici [...] un salotto che, sul volger del secolo, era il più brillante di Berlino. Vi convenivano molti dei romantici, fra cui Dorotea Schlegel, il giovane Arndt, ecc.; e lunga e intima fu l'amicizia con Schleiermacher, ma di natura esclusivamente spirituale (v ...
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Scrittrice (Pecetto Torinese 1877 - Torino 1968). Studiosa di letteratura tedesca, ha curato numerose traduzioni da Goethe, Hebbel, Lessing, Nietzsche, Hoffmann con gusto squisito e felice adesione allo [...] sogna più (1920) e, per l'impegno politico, Memorie di un antifascista (1946); del 1932 è La luce che torna; sul versante saggistico: Caroline Schlegel. Studio sul romanticismo tedesco (1919); Bettina Brentano (1927); Vita di Silvio Pellico (1932). ...
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Filologo, storico delle religioni e archeologo (Marburgo 1771 - Heidelberg 1858). Nella sua opera principale, Symbolik und Mythologie der alten Völker, besonders der Griechen (4 voll., 1810-12), pose in [...] greca dalla fase arcaica a quella classica. L'opera suscitò vive polemiche ed esercitò un notevole influsso su Novalis, F. Schlegel, Schelling, Hegel fino a pensatori come J. J. Bachofen, F. Nietzsche e W. Benjamin. Pubblicò un'ediz. di Plotino (1835 ...
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STENZLER, Friedrich Adolf
Ambrogio Ballini
Indologo, nato a Wolgast il 9 luglio 1807, morto a Breslavia il 27 febbraio 1887. Insegnò ivi lingue orientali. Laureatosi nel 1829 a Berlino, dove ebbe maestro [...] passò poi a Bonn a Parigi - dopo essere stato a Londra a collazionarvi manoscritti sanscriti - alla scuola di A. W. v. Schlegel e di A.-L. de Chézy.
L'attività dello St., notevolissima per assoluto dominio del sanscrito e per impeccabilità di metodo ...
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Ramo dell’orientalismo, detto anche indologia, che studia la civiltà dell’India (lingue e letterature, religioni e filosofie, storia antica e medievale sino alla penetrazione europea). Sorta come disciplina [...] (scoperta dell’unità indoeuropea) e dell’indagine filosofica e storico-religiosa, sia in generale con il movimento romantico (i fratelli Schlegel, F. Bopp, F.A. Weber in Germania, E. Burnouf in Francia, M. Müller in Inghilterra, G. Gorresio e M ...
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Verra, Valerio
Storico italiano della filosofia (Cuneo 1928 - Roma 2001). Fu prof. di storia della filosofia nelle univv. di Trieste, di Roma La Sapienza e dal 1992 nella Terza univ. di Roma. Allievo [...] Werke, 7 voll., 1965-77) e approfondì importanti aspetti del pensiero postkantiano (da Jacobi a Herder, da Schlegel a Fichte e Schelling), pervenendo a un’articolata ricostruzione interpretativa del pensiero di Hegel, di cui rivalutò soprattutto ...
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tomistoma
tomìstoma s. m. [lat. scient. Tomistoma, comp. del gr. τομός «tagliente» e στόμα «bocca»] (pl. -i). – Genere di coccodrilli dal muso allungatissimo, che comprende specie viventi e fossili. Il t. di Schlegel (Tomistoma schlegeli),...