Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] (ossido di carbonio, manganese, alcol ecc.) ed endogene (iperazotemia, diabete scompensato, iperammoniemia). Nei casi di schizofrenia la diminuzione dell'attenzione può coesistere con paraprosessia, cioè, con attenzione indirizzata a oggetti più o ...
Leggi Tutto
Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] pp. 102-48.
m.a. reda, g. arciero, s. blanco, Organizzazioni cognitive, strutture psicofisiologiche e diagnosi di schizofrenia, "Rivista Italiana di Psichiatria", 1986, 21, pp. 142-58.
h. reinecker, Phobien, Gottingen, Hogrefe Verlag für Psychologie ...
Leggi Tutto
Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] delle misure verticali, e sul piano psicologico da una disposizione schizotimica che nel caso di psicosi si volge in schizofrenia; il tipo atletico, caratterizzato sul piano somatico da un sistema muscolare ben sviluppato, e sul piano psicologico da ...
Leggi Tutto
Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] derivano invece dalla mancata o errata connessione tra pensiero ed emozione: dalle più serie forme di schizofrenia alle cosiddette organizzazioni borderline, fino alle micropatologie ai limiti della norma, quali le intellettualizzazioni scisse, la ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] 1912 - essa, all'origine, ‟non è che il commento diffuso di un'analisi ‛pratica' degli stadi prodromici di una schizofrenia", un caso descritto nel 1906 da Th. Flournoy sulle ‟Archives de psychologie" - vedrà mutato il titolo nella quarta edizione ...
Leggi Tutto
Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] discorso sul delirio non può non confrontarsi fino in fondo con i suoi modi di delinearsi e di tematizzarsi nelle schizofrenie. I temi e i contenuti del delirio sono molteplici, ma non ha molto senso indicarli e descriverli analiticamente; quello che ...
Leggi Tutto
Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] nei momenti di 'viraggio' e nelle prime fasi di malattia. Anche l'alcolismo è ben rappresentato nelle fasi avanzate. La schizofrenia è pure ritenuta un rischio grave, non tanto nelle fasi floride o sotto l'effetto di allucinazioni, quanto invece nei ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] atteggiamento ansioso per le convinzioni deliranti di indegnità, di colpa e di imperdonabili peccati, mentre nella schizofrenia questo atteggiamento può presentarsi nelle fasi acute per l’insorgenza di allucinazioni o di deliri terrificanti. Infine ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] manual of mental disorders (DSM-IV), Washington, APA Press, 19944 (trad. it. Milano, Masson, 1995).
L. Ancona, Schizofrenia e depressione biopsicodinamica, Castrovillari, Teda, 1991.
P.E. Bebbington, Social epidemiology of depression and the neuroses ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] e modularne le reazioni psichiche: farmaci antidepressivi, ansiolitici, molecole di impiego nelle psicosi; v. depressione; schizofrenia). Le cure antineoplastiche (v. tumori e cancro) hanno consentito una gestione migliore delle diverse forme di ...
Leggi Tutto
schizofrenia
schiżofrenìa s. f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) della personalità psichica; si...
schizofrenico
schiżofrènico agg. e s. m. (f. -a) [der. di schizofrenia] (pl. m. -ci). – 1. Della schizofrenia, relativo alla schizofrenia: stato s.; disturbi schizofrenici. Riferito a persona (e per lo più sostantivato), affetto da schizofrenia,...