neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] finito per limitarne l’utilità clinica. L’abuso di anfetamina produce sintomi che ricordano un episodio acuto di schizofrenia, anche se, fortunatamente, essi risultano reversibili quando l’uso viene interrotto. Non a caso, questa sostanza agisce nel ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] , in Rivista di patologia nervosa e mentale, XLVII (1936), pp. 213-264; Nuovi orientamenti nel trattamento delle sindromi schizofreniche; rivista critica, in Bollettino della Società medico chirurgica di Pavia, LII (1938), pp. 1-92, in coll. con ...
Leggi Tutto
L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] loro nella realtà (per es., il canto e la forma di un uccello) non vengono considerate tali dal soggetto (nella schizofrenia e in alcuni stati tossici). La falsificazione delle p., cioè la p. di oggetti non reali, classicamente comprende: illusioni ...
Leggi Tutto
In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] (TAC), tomografia a emissioni di positroni (PET) e risonanza magnetica nucleare (RMN). Per quanto concerne, infine, la d. precoce e la d. schizofrenica, va osservato che si tratta di dizioni largamente usate, ma che non corrispondono al concetto di d ...
Leggi Tutto
SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] di cure, sono stati rari (da 0,5 a 1,2%, per encefalopatia ipoglicemica, complicazioni polmonari, fatti cardiovascolari).
Nell'atimia schizofrenica (casi di non oltre sei mesi) remissioni complete nel 70-80%. Casi cronici: dal 27 al 4% (M. Sackel, R ...
Leggi Tutto
Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] malattie metaboliche frequenti come il diabete mellito e l'osteoporosi, nonché molte patologie psichiatriche come la schizofrenia o la depressione maggiore.
Il principio molecolare della variabilità genetica sta nei cambiamenti che possono occorrere ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] un organo in grado di produrre fattori inibitori della crescita o della maturazione sessuale, o fattori che potrebbero curare la schizofrenia o regolare lo schiarimento della cute. Nel 1898 O. Hübner, sulla base di osservazioni condotte su un bambino ...
Leggi Tutto
Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] notare che i progressi più significativi nel campo della cura farmacologica di affezioni mentali come le forme depressive o la schizofrenia, caratterizzate da costi umani e sociali elevatissimi, si sono verificati con la messa a punto di farmaci che ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] LSD e mescalina hanno proposto, tra l'altro, il quesito di una patogenesi chimica e biochimica della schizofrenia, della quale detti s. ripetono certe modalità sintomatologiche (allucinazioni) anche se qualitativamente diverse (psicosi sperimentali ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] molto forte. Gli studi svolti vanno dall'analisi di malattie mentali, come la sindrome maniaco-depressiva e la schizofrenia, fino all'approfondimento di tratti che molti considerano parte integrante del quadro normale del comportamento umano, come l ...
Leggi Tutto
schizofrenia
schiżofrenìa s. f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) della personalità psichica; si...
schizofrenico
schiżofrènico agg. e s. m. (f. -a) [der. di schizofrenia] (pl. m. -ci). – 1. Della schizofrenia, relativo alla schizofrenia: stato s.; disturbi schizofrenici. Riferito a persona (e per lo più sostantivato), affetto da schizofrenia,...