Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] libido sullo stesso soggetto, e che caratterizzerebbe la psicopatologia basica della dementia praecox (corrispondente orientativamente oggi alla schizofrenia); successivamente, nel saggio Totem e tabù (1912-13) Freud ipotizza l'esistenza di una fase ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] (Ovidi, 1902) e tale fu il trauma subito che la mente dell'artista iniziò a vacillare, avviandosi irrimediabilmente verso la schizofrenia. È da credere tuttavia che non tutto sia da porre in relazione con quell'evento e che la giustificazione in ...
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stress
Christian Barbato
Fisiologia e patologia nelle reazioni da stress
Lo studio della reazione di stress nell’uomo ha messo in luce l’importanza di due fattori chiave, rilevanti quanto lo stimolo [...] , il disturbo di panico che segue spesso a eventi di separazione affettiva. Più controverso è il ruolo dello stress nelle schizofrenie: in linea di massima, si ritiene che esso rivesta un ruolo significativo più che nell’insorgenza della patologia ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] ai fenomeni fobici e ossessivi, o concomitanti con le depressioni dell'umore; gli stati ansiosi della dissociazione mentale (schizofrenia) iniziale, l'angoscia del tossicomane in carenza, e via aggiungendo. Ma se si vuole definire correttamente le ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] misurata considerando l’insieme dei loro effetti sociali. Altrimenti anche l’efficienza può essere vittima della schizofrenia istituzionale. La presenza del cittadino nei processi di e-government, utilizzando per via elettronica servizi offerti ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] di questo codice ha permesso di porre le basi anche per la comprensione di malattie 'mentali', come la schizofrenia e le forme depressive.
Comparsa dei neuroni negli organismi viventi
Prima della comparsa di cellule omologabili agli attuali neuroni ...
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ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] infine internato presso l’ospedale psichiatrico di S. Giacomo alla Tomba di Verona, dove gli fu diagnosticata una schizofrenia paranoica. Il suo netto rifiuto del mondo, provocato dalla malattia, prese le forme di un’inintelligibilità comunicativa in ...
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Man's Castle
Peter von Bagh
(USA 1933, Vicino alle stelle, bianco e nero, 75m); regia: Frank Borzage; produzione: Frank Borzage per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Lawrence S. Hazard; [...] inganno o una finzione, perché indica esattamente ciò che Tracy pensa di poter e dover essere. Un frac che simbolizza la schizofrenia del proletario, un'immagine in cui si concentrano tutti gli antagonismi dell'epoca.
La sfida di Borzage è basata sul ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] tappe di una progressiva definizione del ruolo della città nella stagione del tardo romanticismo, è, per converso, la schizofrenia che appare il carattere distintivo della storia veneziana dopo l’annessione al Regno d’Italia; attitudine che matura a ...
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Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile [...] in seguito. Inoltre, esse sono osservate nell’uomo in corrispondenza di vari disordini psichiatrici, per es. la schizofrenia, e nei relativi modelli animali. Gli studi su animali possono quindi contribuire a investigare il legame tra personalità ...
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schizofrenia
schiżofrenìa s. f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) della personalità psichica; si...
schizofrenico
schiżofrènico agg. e s. m. (f. -a) [der. di schizofrenia] (pl. m. -ci). – 1. Della schizofrenia, relativo alla schizofrenia: stato s.; disturbi schizofrenici. Riferito a persona (e per lo più sostantivato), affetto da schizofrenia,...