ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] da Hildesheim, del 1160 ca. (coll. privata), Cristo tiene nella mano sinistra un rotolo con il testo di Mt. 28, 20 (Schiller, 1971, fig. 499).Nella tipologia in cui Cristo è stante, egli è raffigurato spesso con un libro in mano, ma l'attributo ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] s'inquadra pure la critica dell'etica dell'imperativo categorico, ritenuta, secondo una concezione vicina a quella di Schiller, espressione dell'aspetto soltanto negativo della ragione. L'etica al contrario, come dottrina dei "beni", della "virtù" e ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] 19842), pp. 63-65; E. Guldan, Eva und Maria. Eine Antithese als Bildmotiv, Graz-Köln 1966, pp. 55-72; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, I, Gütersloh 1966, pp. 44-65; L. Brand Philip, Raum und Zeit in der Verkündigung des Genter ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] piano estetico, il concetto di g. è stato precipuamente svolto dalla filosofia tedesca del romanticismo (J.C.F. Schiller, J.J. Winckelmann, F.W.J. Schelling). Volendo reagire a una concezione della bellezza troppo oggettivisticamente determinata da ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] dell'uomo responsabile e fidente in se stesso, che trova la sua espressione letteraria in Herder, Lessing, Goethe e Schiller, e la sua espressione filosofica in Kant, Fichte, Schelling e Hegel. Inizialmente, non vi è conflitto tra umanesimo moderno ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Marie, Paris 1989); S. Lewis, A Byzantine Virgo Militans at Charlemagne's Court, Viator 11, 1980, pp. 71-93; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, IV, 2, Gütersloh 1980, pp. 154-178, 191-218; P. Verdier, Le couronnement de la Vierge ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , pp. 42-60; Le pressoir mystique, "Actes du Colloque, Recloses 1989", a cura di D. Alexandre-Bidon, Paris 1990; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, V, 1-2, Gütersloh 1990-1991; C. Jolivet-Lévy, Les églises byzantines de Cappadoce. Le ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] Manuscript from Winchcombe and its Illustrations. Dublin, Trinity College, ms. 53, JWCI 28, 1965, pp. 86-109: 94-106; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, I, Gütersloh 1966, p. 24ss.; K. Wessel, s.v. David, in RbK, I, 1966, coll. 1145 ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] incombente: giacché del papa non si può dire quel che del suo antagonista universale dicono i versi del Guglielmo Tell di Schiller: «Den Kaiser will man zum Herrn / um keinen Herrn zu haben»15.
La presenza del papa – la presenza del suo potere ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] II, p. 167); alle società segrete è espressamente dedicato l'ultimo capitolo. I romanzi sentimentali di Goethe, Schiller, Foscolo, ecc. sono considerati negativamente ed anzi i giovani sono richiamati all'osservanza dell'Indice deilibri proibiti, in ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...