ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] . Nel 1914 presentò, ancora a Vicenza, un contributo più "tecnico", Saggi di versione metrica dalle elegie di W. Goethe e F. Schiller (poi stampato in volume, Roma 1919).
L'anno successivo, all'entrata in guerra dell'Italia, l'E. venne richiamato col ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] Piero in Il povero Piero di F. Cavallotti) sia da quello classico (De Walter in Amore e raggiro di F. Schiller), raggiungendo la maturità artistica ed espressiva: "Egli ha conquistato in questi ultimi tempi un grado di evidenza e di espressione tale ...
Leggi Tutto
ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] della letteratura tedesca: G.E. Lessing, F. Hebbel, F. Nietzsche, E.T.A. Hoffmann, J. G. Fichte, W. Goethe, F. Schiller, ecc., ma anche di autori moderni e contemporanei: A. Schnitzler, Klaus Mann, H. Hesse, ecc. Tradusse anche dal francese opere di ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] del celebre conte di Lavagna.
In quest'opera, che sembra trarre ispirazione dal contesto letterario del dramma di F. Schiller e da fantasiose leggende romantiche, la scena è ambientata di notte, in una sala debolmente rischiarata da una lucerna ...
Leggi Tutto
BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] nella sua primitiva purezza", e di aver sottilmente caratterizzato, se non la poesia troppo robusta di un Lessing, di uno Schiller, di un Goethe, la fragile arte del Gessner e della lirica minore del Settecento tedesco nel suo particolare sapore tra ...
Leggi Tutto
POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] . Oltre a un gran numero di titoli di saggistica varia, nel quindicennio 1945-60 Pocar tradusse tra gli altri Schiller, Novalis, i Grimm, E.T.A. Hoffmann, Gotthelf, Platen; tra i moderni Feuchtwanger, Werfel, Wiechert, Remarque e, soprattutto, i ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] del Convegno, Rende… Catanzaro…1986, a cura di P. Falco, Cosenza 1987, pp. 267, 269, 272; F. Campitelli, Goethe e Schiller nel romanticismo calabrese, ibid., pp. 446, 449; A. Marinari, Il romanticismo calabrese, Marina di Belvedere 1988, ad ind.; A ...
Leggi Tutto
Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] lombardo (Manzoni), ma anche francese (l'Hernani di V. Hugo), nonché con il teatro europeo (da Shakespeare a Schiller e Byron). Musicalmente attratto da certi aspetti del teatro di Meyerbeer, piuttosto legati alla priorità ideativa e drammaturgica ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] la notorietà con i primi romanzi.
Vi si riconoscono le molte letture dei poeti del romanticismo europeo (H. Heine, F. Schiller, P.B. Shelley, A. Platen) insieme con la tradizione poetica italiana. Ma va notato che già emergono le idee cardine ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , Giusti, ecc., mentre sugli esponenti più illustri del romanticismo europeo non manca qualche apprezzamento positivo (è il caso di Schiller, Goethe, Byron, W. Scott, ecc.). Una visione quella dell'E. che già C. Tenca trovava, pure nel quadro di ...
Leggi Tutto
schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...