Famiglia di attori il cui capostipite è Prov Michajlovič (Livny, Orël, 1818 - Mosca 1872). Fu lui che assunse come nome d'arte il cognome S. che poi rimase alla famiglia; il suo vero cognome era Ermilov. [...] artistico del Teatro Malyj. Sempre nella linea del teatro realistico, ha dato interpretazioni di Ostrovskij, Griboedov, Shakespeare, Ibsen, Schiller e di molti autori contemporanei come Gor´kij, A. V. Lunačarskij, K. A. Trenëv, L. M. Leonov, ecc ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] A. W. Iffland, 27 maggio 1781); Laura Rosetti (sutesto di B. Chr. d'Arien, 15 ag. 1781); Die Räuber (su testo di F. Schiller, 13 genn. 1782); Lanassa (su testo di K. Plümecke, 29 dic. 1782); Der Liebhaber ohne Namen (su testo di Gotter, 30 genn. 1782 ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] reggono alle prove inferte dal tempo alla scrittura pienamente romantica. Questi lavori, come pure alcune traduzioni di Schiller, cominciarono ad apparire sulle strenne napoletane, che si erano assunte il compito della diffusione di un romanticismo ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] 1876 fece rappresentare al Mercadante di Napoli l'opera seria in quattro atti Wallenstein sulibretto di A. Bruner da Schiller, lavoro che riscosse esito mediocre e lo indusse a dedicarsi interamente all'attività di compositore di romanze, canzoni in ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] la quale non nascose mai qualche rimpianto per non potervisi dedicare totalmente. Dopo alcune prove come traduttore dal tedesco (da F. Schiller, F. Hölderlin, A. von Platen, H. Heine), a ventun anni aveva pubblicato due opere, uscite a Roma nel 1886 ...
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Nome d'arte dell'attrice Rossella Falzacappa (Roma 1926 - ivi 2013). Attrice attiva soprattutto in teatro, istintiva e intelligente, è stata interprete di personaggi inquieti e talvolta sottilmente ambigui.
Vita [...] figlio (1975). Dopo una pausa di alcuni anni, la F. ha ripreso a recitare all'inizio degli anni Ottanta: Maria Stuarda di Schiller (1983); L'aquila a due teste di Cocteau (1984); Amanda Amaranda di P. Shaffer (1988); La dolce ala della giovinezza di ...
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Scrittore tedesco (Sprottau, Slesia, ora Polonia, 1806 - Vienna 1884). Studiò teologia a Halle e Breslavia. Nel 1849 assunse la direzione del Hofburgtheater di Vienna, che tenne fino al 1867. Dal 1872 [...] (1843), la tragedia Struensee (1847), i drammi Gottsched und Gellert (1847) e Die Karlsschüler (sulla fuga di Schiller da Stoccarda, 1847), la tragedia Graf Essex (1856, suo capolavoro). Interessanti sono anche le memorie (Erinnerungen 1810-1840 ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] così come le tragedie nate all'improvviso, fatta eccezione per La sposa di Messina, stesa sul modello dell'omonima tragedia di Schiller e rappresentata a Venezia, al teatro di S. Benedetto, dalla compagnia di G. Modena, il 18 dic. 1821e finita in un ...
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Scrittore e pedagogista tedesco (Wunsiedel, Bayreuth, 1763 - Bayreuth 1825). Autore prolifico e geiale, gli senti degli inizi, il contatto quotidiano con una realtà dimessa e provinciale, e insieme una [...] da Charlotte von Kalb si recò a Weimar (1796), e vi rimase alcuni anni, sebbene accolto piuttosto freddamente da Goethe e da Schiller. Sposatosi, si trasferì a Meiningen, dove terminò i due più importanti romanzi: il Titan (4 voll., 1800-03) e i ...
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Scrittore tedesco (Francoforte sul Meno 1752 - Dorpat 1831). Letterato assai prolifico, è noto soprattutto per la sua ribollente produzione teatrale giovanile, quando si affermò come uno dei più autentici [...] seguito un dramma di tema sociale, Das leidende Weib (1775). Più matura la tragedia familiare Zwillinge (1776), che influenzò Schiller nell'ideazione dei Räuber; tipico per l'epoca il dramma eroico Simsone Grisaldo, cui si affiancano la tragedia Die ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...