Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] del Paradiso a c. di I. Del Lungo (Firenze s.d.); C. Grabher, in Lett. dant. 1687-1707; H. Rheinfelder, in " Wissenschaftliche Zeitschrift der Friedrich-Schiller - Universität Jena " V (1955-1956) 353-358; N. Vianello, in Lect. Scaligera III 581-622. ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Drang (1776), il cui titolo si estese a denominare il movimento nel quale confluirono J.G. Herder, i fratelli Schlegel, F. Schiller (I masnadieri) e J.W. Goethe. Il t. romantico assunse in Francia un aspetto combattivo e profetico, mentre faceva la ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Per la scena tedesca e polacca: G. Fuchs, G. Fuchs e la sua riforma del teatro, in PT, 1961, n. 1; L. Schiller, Teatr Ogromy (Il Teatro Monumentale), Varsavia 1961; O. Schlemmer, L. Moholy-Nagy, F. Molnar, Die Bühne in Bauhaus, Berlino 1965 (trad. it ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] , Parigi 1883; R. Sommer, Grundzüge einer Geschichte der deutschen Psychologie und Ästhetik von Wolff-Baumgarten bis Kant-Schiller, Würzburg 1892; M. Dessoir, Geschichte der neuren deutschen Psychologie, voll. 2, Berlino 1894-1902; R. Adamson, The ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] ecc.).
In Germania hanno particolare interesse nel sec. XVIII le lettere di Lessing, nel sec. XIX di Goethe, di Schiller, dei fratelli Schlegel; in Inghilterra quelle di Swift, Pope, lady Montague, lord Chesterfield, Horace Walpole, ecc.
Raccolte di ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] del romanticismo: ideale etico del Goethe era quello della concreta esperienza di vita, del sich ausleben, e lo Schiller, che argutamente ironizzava sul rigorismo kantiano, pensava a una morale e a un'educazione che avessero la stessa attrattiva ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] il proseguimento della antica allegoria nel moderno simbolismo, ci dispensano dal discorrere della letteratura moderna. Il (Goethe stesso, lo Schiller, lo Shelley, il De Vigny, il Lamartine, l'Hugo, l'Espronceda, l'Andersen, il Pascoli, il France ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] , ad un tempo, il teatro nazionale e l'attore moderno. Dopo pochi decennî, sorto in Germania con Goethe e con Schiller un teatro nazionale, verso l'800, le condizioni erano così mutate, che la compagnia girovaga quasi scompariva, sostituita da teatri ...
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Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] Iffland e di Kotzebue riavvicinano il gran pubblico al teatro di prosa. Memorabile rimase l'interpretazione del Don Carlos di Schiller dato nel 1787, e anzitutto quella dello Schröder nella parte di re Filippo. Lotte e amarezze inducono tuttavia lo ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] i varî racconti delle sue Unterhaltungen deutscher Ausgewanderten pubblicate nel 1791 nel Horen, il giornale di F. Schiller. Cominciarono allora a formarsi vere e proprie teorie estetiche della novella: lo stesso Goethe, oltreché nelle Unterhaltungen ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...