(serbocr. Slavonija; ted. Slavonien; ungh. Szlavonország) Regione fisica e storica dell’Europa danubiana compresa tra il medio corso della Sava a S e il basso corso della Drava a N (le estreme sezioni settentrionali e meridionali lungo i due fiumi prendono il nome rispettivamente di Posavina e di Podravina). È parte della Croazia, della quale costituisce il lembo più orientale. Il territorio è prevalentemente ...
Leggi Tutto
FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] dai corsi: Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele, Armando Diaz e Giuseppe Mazzini, con inizio dalla Piazza Maggiore.
Fra le opere di assistenza va ricordato il centro sanatoriale di Vecchiazzano, dell'Istituto ...
Leggi Tutto
Schiavoni Nome (derivato dal lat. Sclavi con cui furono designati gli Slavi fin dal 6° sec.) con cui si indicarono in Italia, nel Medioevo e nell’età moderna, gli Slavi dell’Adriatico. Schiavonia significò [...] in genere le regioni slave al di là dell’Adriatico. Gli S. costituirono anche speciali truppe della Repubblica di Venezia (17°-18° sec.) ...
Leggi Tutto
Uomo politico veneziano (sec. 13º); podestà di Treviso (1281), poi (1284) di Pisa, comandò la flotta pisana nella battaglia della Meloria, dove fu sconfitto e fatto prigioniero dai Genovesi. Il matrimonio [...] della sorella Tomasina con Stefano di Ungheria gli diede i titoli di principe della Morlacchia, duca di Schiavonia, conte di Bosnia, bano di Croazia (1291). Ebbe molta influenza in Ungheria, come consigliere del nipote Andrea III "il Veneziano". ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] di procurare l'acquisto di Clissa e Scardona, in cui erano già impegnati il capitano generale da Mar e i provveditori di Schiavonia. Rimase in carica sino alla fine del gennaio 1357, risiedendo, con il titolo di conte, a Scardona, finalmente ceduta a ...
Leggi Tutto
BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] L'istanza che il 3 giugno 1347 la Signoria inviò al B., presso la Curia ad Avignone, per conto del bano di Schiavonia, circa l'introduzione dei minoriti in Bosnia, fa pensare che il notaio ducale avesse veste d'incaricato d'affari veneziano presso la ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] V e Giovanni XXI si arenarono completamente. Il 17 luglio 1277 Rodolfo promise di dare Clemenza in moglie al duca Andrea di Schiavonia e di Croazia, fratello del re ungherese Andrea, suo alleato nella lotta contro Ottocaro di Boemia, e solo con l ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] ricorda in seguito come consigliere del doge Giovanni Soranzo. L'anno successivo fu inviato come ambasciatore della Repubblica in Schiavonia e, in agosto, il Senato ne decretò il ritorno in patria inviando al suo posto un altro ambasciatore. Console ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] .
Nel 1340 il F. fu savio in diverse occasioni e il 29 febbraio ebbe inoltre l'incarico di recarsi in Schiavonia insieme con Marco Giustinian e Giovanni Gradenigo per preparare l'eventuale resistenza alle mire espansionistiche del re di Ungheria. Era ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] della Repubblica. Costituì certo una buona premessa a questo accordo il fatto che Marco Sciarra, nel 1589, avesse trovato rifugio in Schiavonia fra le file dei soldati del Gabuzio. Sotto la prudente direzione del G. i banditi e le loro milizie furono ...
Leggi Tutto
schiavone
schiavóne s. m. e agg. (f. -a) [accr. di schiavo], ant. – 1. Slavo delle coste e del retroterra adriatico orientale: andò a trovare un mago s. che aveva fama d’incantare i Venti (D’Annunzio). Come s. m., nome dei soldati slavi mercenarî...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...