Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] per funzionare e riprodursi. I rapporti tra schiavo e padrone nell'antichità, tra servo della gleba 1994).
Sylos Labini, P., Saggio sulle classi sociali, Roma-Bari 1972.
Szalai, A. e altri (a cura di), The uses of time, Den Haag-Paris 1972.
Thomas, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] 'antagonismo di forze contrapposte e dallo sfruttamento dell'uomo da parte dell'uomo (schiavo-padrone it.: Storia del pensiero socialista, 5 voll., Bari 1967-1971).
Collotti, E. (a cura di), L'internazionale operaia e socialista tra le due guerre ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] nel Mezzogiorno d'Italia per l'intervento dischieredi avventurieri di Normandia e poi con la creazione del tr. it.: Lo specchio del feudalesimo: sacerdoti, guerrieri e lavoratori, Roma-Bari 1980).
Flori, J., L'essor de la chevalerie, Genève 1986.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] (vana perché «il salariato di oggi ben poco differisce dallo schiavo dell’antichità»), la ricostruzione del in Europa, 2° vol., L’età delle rivoluzioni, 1789-1848, Roma-Bari 2000.
P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico. 1860-1950 ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] schiavo costruire un quadrato doppio di quello dato, incalzato dalle sapienti domande di Socrate (81 c – 85 b). Fatto sta che si trattava di precorrimenti e non di principi di ; Cerri, A., L’eguaglianza, Roma-Bari, 2005; Chapman, J-Wertheimer, A., ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] del possesso per mezzo dello schiavo. In una recensione a La Repubblica d'Augusto di Guglielmo Ferrero (Milano 1906), La fabbrica del consenso, Bari 1975, p. 117; G. C. Jocteau, La magistratura e i conflitti di lavoro durante il fascismo 1926 ...
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Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] della società (sovrano e suddito, padrone e schiavo), mentre nelle società moderne il contratto ha presto Torino, 1986, 315; Alpa, G., Lineamenti di diritto contrattuale, in AA.VV., Diritto Privato Comparato, Bari, 2012, 178; Alpa, G., Rischio ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] siciliana, Palermo 1875, I, p. 166; D. Schiavo, Elogio di mons. F. E. C., in Archivio storico siciliano, Bari 1928, pp. 133 ss., 156 ss., 343, 345, 370 s., 387 s.; A. Vitello, F. E. C. e la sua opera ostetrica, in Atti e memorie dell'Accademia di ...
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