GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] il giorno. Toccata Cefalonia, approdata la galea nella città di Circe, il 18 gennaio, nella chiesa di S. Maria, il G. battezza un ragazzetto arabo, una "puta" turca, una bambina "mora"; "schiavo" il ragazzetto, "comprate" a Rodi le due bambine: non ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] , di una leva ulteriore, Antonio Schiavo, Maurizio Malaguti, Mario Micheletti.
La maggior parte di questi , Bari-Roma 1996, pp. 177-184; E. Coviello, La «filosofia pura » di T. M.-C.: essenza e significato del filosofare, in Rivista di filosofia ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] , come Biagio Schiavo (cui Ceva aveva rivolto critiche nella prefazione alla Scelta) e Giuseppe Baretti, che di Tagliazucchi fu l nostra università» (Prefazioni e polemiche, a cura di L. Piccioni, Bari 1933, p. 81).
Il magistero torinese, orientato ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] IV (1993), 13, pp. 26-28; A. Negri, Il realismo. Dagli anni Trenta agli anni Ottanta, Roma-Bari 1994, p. 108; M., testo critico di E. Krumm, Milano 1995; F. Cajani, La scomparsa di G. M., in I Quaderni della Brianza, XX (1997), 112, pp. 108-113; G. M ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] Raffaelli, Il teatro Comunale di Forlì nella vita musicale italiana, Forlì 1982, pp. 64 s.; R. Schiavo, Il teatro Eretenio tra teatro Alfieri di Asti, Bari 1989, p. 9; Inventario dell'Archivio stor. del teatro Regio 1816-1859, a cura di R. Cristofori ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] palazzo reale rispettivamente nel 1642 e nel 1643; Il schiavo del demonio, Il peccator pentito e L'elemosina, nella s.; B. Croce, I teatri di Napoli. Secolo XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 130 s. e n. (la ristampa Bari 1992 reca un estratto dell'Incendio ...
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ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] documenti, portò con sé, assieme alla madre, uno schiavo liberato, il piccolo Mabruc, morto poi per tisi ’amore, 1860-1922, Roma-Bari 1986, pp. 34 s.; G. Zaffignani, Le carte di L. R. B. presso l’archivio storico di Pavia. Inventario analitico, in ...
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MORANZONI, Roberto
Andrea Stefano Malvano
, Roberto Nacque a Bari il 5 ottobre 1880 da genitori di origine veneziana: Giovanni, maestro della banda militare nel corpo d’armata locale, e Amalia Martini.
Ricevette [...] di Lucia di Lammermoor e di Gianni Schicchi, 6 di Thaïs e di Risurrezione, 5 dell’Elisir d’amore, di Pagliacci e della Gioconda, 4 di Mefistofele, 3 della Traviata, dell’Oracolo, di Monna Vanna, di Linda di Chamounix e di Conchita, 2 di . Schiavo, Bari ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] di Plauto; Il finto schiavo dall'Olimpia di Della Porta e dall'Angelica di Fabrizio De Fornaris; Il finto servo da I Suppositi di L. Ariosto; Li furti da Il furto di S. Carandini, Teatro e spettacolo nel Seicento, Roma-Bari 1990, p. 151 n.; L. Zorzi, ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] 1741, in Epistolario, a cura di L. Piccioni, Bari 1936, p. 19), degno solo di compassione, coincise con l'aspra polemica che, intorno alla Scelta di sonetti, contrappose direttamente lui e i suoi sostenitori a Biagio Schiavo e ai suoi, ma che, molto ...
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