Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] Vi si rappresenta quasi teatralmente un ribaltamento di ruoli (lo schiavo fatto pari al padrone, l'affamato che riti di recupero nel culto dei morti, "Studi e Materiali di Storia delle Religioni", 1953-54, pp. 5-30.
Id., La grande festa, Bari, Dedalo ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] di San Leucio, Napoli 1932, pp. 96-111; G. Chierici, La reggia di Caserta, Roma 1937, pp. 72-75; A. Schiavo, San Leucio, in Atti dell'VIII Congr. naz. didi una tradizione,ibid., pp. 110 s.; G. Afisio, Urbanistica napoletana del Settecento, Bari ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] di Roma, Roma 1934; A. Mezzetti, Palazzo Altieri, Roma 1951, p. 8; A. Schiavo, La fontana di Trevi ed altre opere di Nicola P. Portoghesi, Roma barocca, Bari 1973, II, pp. 523-548, 920-922; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni, in Storia dell ...
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Bibbia
Umberto Mazzone
Nell’opera di M. si ritrovano diversi riferimenti a personaggi ed episodi della Scrittura, che per M. costituisce un testo esemplare, da leggersi «sensatamente» (Discorsi III [...] alla vicenda di Israele e alla necessità che quel popolo fosse schiavo in Egitto, affinché la virtù di Mosè potesse esplicarsi nel pensiero di Machiavelli, «Cultura e società», 1959, 1, pp. 93-130; L. Russo, Machiavelli (1945), Roma-Bari 1966; J ...
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Muratori, Lodovico Antonio
Mario Fubini
Al rinnovato interesse per la poesia di D., che si manifesta nei primi decenni del sec. XVIII coi giudizi, a tacer d'altri, del Gravina, del Conti, del Vico, [...] muratoriana va ricordato Biagio Schiavo, che nella prefazione alla Retorica di Aristotele tradotta da Annibal del M. al Petrarca e la critica letteraria nell'età dell'Arcadia, in Dal M. al Baretti, Bari 1968³; ID., L.A.M. letterato e scrittore, ibid. ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] rivendicato, l'idealismo è un po' schiavo del suo storicismo, sì che al rivoluzionarismo Europa nel sec. XIX, 3ª ed., Bari 1932 (libro, come il precedente, sbagliato per il suo punto di vista). Per la bibliografia dei particolari argomenti ...
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ISTRUZIONE
Aldo Lo Schiavo
(XIX, p. 688)
Il nesso sapere-istruzione. - Da tempo ormai tematiche tipiche dell'i. si fanno rientrare nel quadro più generale della ricerca educativa. Lo stesso termine [...] Education, ii, Oxford 1985, pp. 641-45; A. Lo Schiavo, Il fattore tempo nell'istruzione, in Annali della Pubblica Istruzione, , a cura di M. De Lucia, Roma 1989; R. Massa e altri, Istituzioni di pedagogia e scienza dell'educazione, Roma-Bari 1990; R. ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] Uniti intorno al caso di T. Schiavo - morta nel 2005 -, che ha avuto ampia eco nelle cronache di tutto il mondo) testimonia la difficoltà di fissare criteri soddisfacenti, costanti e uniformi, di investitura di soggetti legittimati alla decisione ...
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INSEGNANTI
Aldo Lo Schiavo
(App. I, p. 730)
Figura e ruolo degli insegnanti. - Nel corso degli ultimi decenni, la figura, il ruolo professionale, la stessa considerazione sociale degli i. (di scuola [...] relations in education, Londra 1986; P. Mottana, Metodi e tecniche in educazione, in AA.VV., Istituzioni di pedagogia e scienze dell'educazione, Roma-Bari 1990, pp. 447-560; A. Porcheddu, La formazione degli insegnanti, in Atlante della pedagogia, i ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] dei Giudei della diaspora. In Grecia, dopo Ippocrate e Democrito, nei templi di Esculapio venivano curati malati. Presso i Romani il medico di casa era ordinariamente uno schiavo o un liberto. Nel 219 a. C. il medico Arcagato del Peloponneso aprì ...
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