PremessaCome tante altre donne, Giovanna di Francesco di Scarperia è giudicata, nel 1427, a Firenze dall’Esecutore degli ordinamenti di giustizia con l’accusa di essere «magam, maleficam, incantatricem [...] / pane egeo iam mellitis potiore placentis. [“A me par di vivere e di essere un re, appena mi trovo lontano da tutte codeste cose, / che voi con voci di ammirazione levate a cielo; / e, come uno schiavo che fugga dal tempio, ricuso le focacce / e ho ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] a Catania, Trevisan 28º a Treviso, Cremonesi 29º a Cremona. Ancora, DiBari 34º a Bari, Pavan per ‘padovano’ 36º a Padova. Matera 42º a Matera, genere meridionali (Lo Turco, Lo Tartaro, Lo Schiavo, Lo Sardo, Lagravinese; ecc.); quelle con ...
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Giullare (1a metà del sec. 13º), autore tra l'altro di un trattato di morale in forma di sirventese cantato che comincia Al nome di Dio è buono incominciare, di cui si ha una redazione latina di Iacopo da Benevento.
TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, probabilmente nipote di Giovanni Tamassia,...