TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] rimproverato agli uomini del Terrore di "aver scambiato la comunità antica, realisticamente democratica, che poggiava sul fondamento della schiavitù reale, con lo Stato moderno rappresentativo, spiritualisticamente democratico, che poggiava sulla ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] più attivamente alla vita politico-culturale del nuovo Stato e liberando l'ebraismo stesso dai "difetti nati colla schiavitù" (Un ricordo israelitico, Casale 1856, pp. 15, 47), il G. ribadiva la necessità di conservare la tradizione, affiancando ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] . Le riforme di Pietro II ‒ tra queste l'introduzione del suffragio universale maschile nel 1880 e l'abolizione della schiavitù nel 1888 ‒ crearono tuttavia un vasto malcontento per un verso tra i ceti conservatori, l'esercito e le aristocrazie ...
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VAN BUREN, Martin
Henry Furst
Ottavo presidente degli Stati Uniti, e una delle più cospicue personalità politiche del suo paese nel sec. XIX, nacque a Kinderhook (New York), di discendenza olandese, [...] riuscì. Dopo questo sterile diversivo, rimase costantemente fedele al partito democratico, pur rimanendo sempre ostile all'estensione della schiavitù nei nuovi stati e territorî. Nel 1860 egli, desiderando di evitare la guerra civile, votò con i ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , la vita economica e più in generale produttiva, i rapporti sociali, tra cui per esempio schiavitù o matrimonio – esistono indagini storiche importanti che, accanto al ricchissimo materiale letterario, epigrafico, artistico-archeologico ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] I, pp. IX s.; II, pp. 164-167; Id., Autobiografia..., a c. di E. Lovarini, Bologna 1930, passim alle pp. 827, 46-61; Id., La schiavitù... sotto i Tartari e i Turchi…, a c. di E. Lovarini, Bologna 1931, pp. 1-5 ss., 31, 33 s., 37, 76, 78, 83, 103, 109 ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] donne e dei fanciulli); la Convenzione supplementare relativa all'abolizione della schiavitù, della tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù (1956); la Convenzione sulla abolizione del lavoro forzato (elaborata di ...
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TRINIDAD E TOBAGO
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Carlo Amadei
(v. trinidad, XXXIV, p. 350; App. III, II, p. 983; trinidad e tobago, App. IV, III, p. 690)
Al censimento del 1990 la popolazione del piccolo stato insulare caribico [...] delle indentures (contratti a lungo termine di tipo semiservile) per fare fronte alla crisi di manodopera seguita all'abolizione della schiavitù. Di poco superiore al 50% in termini di voti, la forza del PNM si traduceva in schiaccianti maggioranze ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] d'America, un'autentica eguaglianza di diritti umani con gli altri popoli, ovvero esattamente ciò che la cultura della schiavitù e dell'imperialismo aveva negato a tutte le popolazioni nere. Queste rivendicazioni dovevano, a tempo debito, dar nuovo ...
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antico regime
Francesco Tuccari
Una società dominata dalla disuguaglianza e dall'ingiustizia
Antico regime è il termine con il quale gli storici indicano l'insieme delle istituzioni politiche, giuridiche, [...] sul principio della divisione dei poteri; e alle società dei ceti, del privilegio aristocratico e dello stato di schiavitù di matrice feudale subentrarono società fondate sull'uguaglianza civile e politica degli individui in quanto tali, sui diritti ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...