Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] l'utopie, in Le chasseur noir. Formes de pensée et formes de société dans le monde grec, Paris 1983 (tr. it.: Schiavitù e ginecocrazia nella tradizione, nel mito e nell'utopia, in Il cacciatore nero. Forme di pensiero e forme di articolazione sociale ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] elementare di oppressione è quella che il sesso maschile esercita su quello femminile, così come la prima forma di schiavitù è quella domestica della donna.
Famiglia monogamica, proprietà privata, rapporti di dominio e di subordinazione nascono a un ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] sono abbastanza chiare: stabilire l'ordine e la legge, ossia porre fine alle guerre tribali e alla schiavitù; imporre le leggi scritte e le procedure giudiziarie europee; introdurre tecniche agricole e adottare misure sanitarie per migliorare ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di tipo arcaico ebbero spazio nella nuova società, anche su larghissima scala, ma si trattò di un ritorno della schiavitù, e di discriminazioni razziali-sociali, o di gerarchie etniche, non di forme feudali di privilegio. La società americana diverrà ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] " di Mosè, la "grandezza d'animo" di Ciro e la "eccellenzia" di Teseo erano necessarie le condizioni rispettivamente di schiavitù, oppressione e dispersione dei loro popoli, quando ne avevano assunto la guida, e che quelle tre condizioni si trovavano ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] nazionale da cui dipendevano settori chiave della classe dei proprietari terrieri - il movimento per l'abolizione della schiavitù scatenò un conflitto sociale più profondo, dando luogo a un movimento abolizionista a base religiosa e fondendosi con ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] . Non è un caso che gli inizi della democrazia (se si eccettuano i sistemi del mondo antico, basati sulla schiavitù) siano stati contemporanei agli inizi della stampa, sebbene la stampa abbia poi speso i primi due secoli della sua esistenza ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] esibizione caratterizzate dalle politiche di teatralizzazione turistica. Queste pratiche di metaforizzazione della storia della schiavitù attraverso i suoi "oggetti" contemporanei dovrebbero stabilire una comunicazione e allo stesso tempo capovolgere ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Il potere dei senza potere, Bologna 1980.
Hayek, F.A. von, The road to serfdom, London 1944 (tr. it.: Verso la schiavitù, Milano 1948).
Heller, A., Fehér, F., Markus, G., Dictatorship over needs, Oxford 1984 (tr. it.: La dittatura sui bisogni, Milano ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] poco" (v. Mantoux, 1906; tr. it., pp. 476-477). Durante tutta l'epoca in cui continuò questa "penosa schiavitù", prosegue Mantoux, "non solo non avevano avuto nessun tipo di istruzione, ma non avevano neppure ricevuto [...] l'educazione necessaria ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...