GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] su di lui è del 1566, anno dell'elezione di Pio V, quando fu ricevuto dal papa dopo il riscatto dalla schiavitù: militare imbarcato su una nave da guerra, era stato infatti catturato dai pirati barbareschi e tenuto prigioniero ad Algeri, dove subì ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] agli speciali sussidi previsti. Si erano impegnati a non separarsi, sia per aiutarsi spiritualmente sia perché, cadendo l'uno in schiavitù, l'altro lo potesse riscattare.
Nel 1632 il F. e il Petricca vennero inviati missionari in Valacchia. Giunti a ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] zone di Napoli e Caserta.
Sollecitato dal sacerdote genovese G.B. Olivieri, L. iniziò a occuparsi anche del riscatto dalla schiavitù e della conversione dei bambini dell'Africa nera accogliendone nel 1854 i primi due nella Casa della palma con l'idea ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] di razziatori, i cosiddetti bandeirantes, provenienti per la maggior parte dalla regione di San Paolo, che riducevano in schiavitù le popolazioni deportandole nei luoghi di lavoro coatto.
Il M. visse con grande impegno la propria attività missionaria ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] era autore il confratello riminese Giorgio Benci, missionario in Brasile. In quest'opera, data per scontata la legittimità della schiavitù, giustificata anche sul piano storico, si cerca, però, con l'enunciazione di una serie di obblighi che hanno i ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] italiani dalle pretese delle potenze, paventava i pericoli "d'una pace alla quale la nostra Italia rimarrà in una infelice schiavitù" (Cors. 2476: allo zio Lorenzo, da Parigi, il 22 sett. 1710). Rientrato in Italia nell'estate del 1713, si fermò ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] dell'Antico Testamento, topos prediletto dall'agiografia monastica dei Bizantini. Dopo alcuni giorni E., riscattatosi dalla schiavitù, decise di andare in pellegrinaggio in Palestina per visitare i luoghi santi della Cristianità e farsi monaco ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] . n. 7, 1862).
Un altro significativo contributo del C. fu il suo sforzo per la soluzione del problema della schiavitù, un problema cui si dedicò con coraggio e generosità presso i consoli delle potenze responsabili del mantenimento degli accordi ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] quantunque tutto hanno capito, sono tutti a nostro pro, e a ragione perché più degli altri sentono il peso della schiavitù» (Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] in una tale congiuntura, e si volse allora verso l'unica via possibile per il momento: quella del riscatto dalla schiavitù di giovani africani e della loro formazione nell'istituto Mazza. Infatti, la repressione della tratta dei negri concordata nei ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...