Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] più vasti aggregati umani. Scriveva Cattaneo: la guerra è perpetua sulla terra. Ma la guerra stessa con la conquista, colla schiavitù, cogli esilii, colle colonie, colle alleanze pone in contatto fra loro le più remote nazioni [...]; fonda il diritto ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] per eliminare le conseguenze delle discriminazioni di cui era stata vittima la popolazione di colore, anche dopo l'abolizione della schiavitù, e per riequilibrare i rapporti fra i sessi e quelli fra i gruppi sociali che per varie ragioni avevano dato ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] costi sociali della rivoluzione industriale sono stati assai elevati, e questo è il lato estremamente negativo della medaglia. Dalla schiavitù dei bambini e anche, non lo dimentichiamo, delle donne (il cui salario era solo un terzo di quello maschile ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] musulmana semplice e vantaggiosa guadagna nuovi adepti; la conversione, semplicissima nella forma, redime dalla schiavitù; il numero dei mozarabi (cristiani sottomessi) diminuisce mentre cresce quello dei muwalladūn (cristiani convertiti ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] le attuali frontiere europee. Intorno al 1850 questa popolazione superava di poco i 57 milioni di anime; con l'abolizione della schiavitù della gleba (1861), si inizia uno sviluppo rapido e continuo. Da 63,7 milioni di ab. nel 1860, si passa infatti ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , carnefici, agenti di polizia, mendicanti, attori, barbieri, giocolieri, battellieri; v. canton), erano ammessi agli esami di stato. La schiavitù (v.), che è esistita in Cina fin dai tempi antichi, non ha mai avuto una grande estensione, ed è stata ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] due sciabole, caratteristiche del loro abbigliamento, che portavano ai fianchi. Le altre classi vivevano praticamente nella schiavitù, non ostante questa non esistesse come istituzione riconosciuta. Esse erano escluse da ogni partecipazione alla cosa ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] riforma dello stato e la contemporanea emancipazione spirituale dei cittadini dalla gravosa eredità dei tempi della schiavitù politica. L'irrobustimento del potere esecutivo, il consolidamento interno dello stato e l'eliminazione dell'invadente ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il giogo degli Spagnoli, e l'intervento di Paolo III (1543) volto a impedire che gl'Indî siano assoggettati a schiavitù: intervento che raggiunge però scarsi effetti, anche perché l'organizzazione ecclesiastica nel Nuovo Mondo è soggetta a un ferreo ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] sia con la compilazione delle carte e dei portolani di tutti i mari del mondo, sia con la lotta contro la schiavitù. Agli albori del sec. XX la costruzione della flotta germanica, destinata alla protezione del sempre più fiorente commercio tedesco d ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...