GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] , convenzioni od assicurazioni internazionali) e dai crimini contro l'umanità (eccidî, sterminî, stragi, riduzioni in schiavitù, deportazioni e altri atti inumani commessi contro popolazioni civili, persecuzioni per motivi politici, razziali o ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] e sulla legittimità del potere spagnolo nel Nuovo Mondo, si concluse con gli editti e le ordinanze di Carlo V contro la schiavitù e gli abusi dei coloni. Nonostante le numerose leggi per la tutela del corpo e dell'anima, la rapacità degli spagnoli ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] cristiano dovesse esser schiavo degli ebrei: non è giusto, infatti, che chi è stato riscattato dal Salvatore sia tenuto in schiavitù da chi si è macchiato dell’assassinio dei profeti e del Signore. La legge prevedeva che venisse liberato il cristiano ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] pur sempre il difficile problema della formazione degli equipaggi e dei marinai, problema spesso risolto con il ricorso alla schiavitù. Queste flotte, quando gli Stati marittimi erano saldi e consci dell’importanza del potere navale, trovavano anche ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] quantunque tutto hanno capito, sono tutti a nostro pro, e a ragione perché più degli altri sentono il peso della schiavitù» (Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] la quale sembra a lui del tutto prona e pronta a soddisfarne ogni piano e, addirittura, come posta in stato di schiavitù. E in una lettera del 25 maggio 1493 il Pucci offre un quadro della situazione complessiva di Forli, che appariva senza possibili ...
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conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] , però, e anche Colombo lo aveva scritto nel suo diario, gli Europei compresero che sarebbe stato facile ridurre in schiavitù queste popolazioni, convertirle con la forza al cristianesimo e obbligarle a raccogliere l'oro per i nuovi dominatori.
Armi ...
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Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] la storia sociale e politica spagnola, in virtù dei provvedimenti riguardanti la situazione degli Ebrei e la diffusione della schiavitù. In alcuni dei concili dell’età visigotica furono elaborati i simboli di T. che, rivolti specialmente contro le ...
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Niger
Anna Bordoni
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa centro-settentrionale. La popolazione (che ammontava a 10.790.352 ab. al censimento del 2001) [...] nel giugno 2000, rese possibile l'introduzione nel nuovo codice penale della norma che puniva la pratica della schiavitù, diffusa per tradizione nella società tuareg, e la partecipazione a incarichi di governo di personalità appartenenti a questa ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] esame critico che agli inizi del XIX secolo era stato riservato alla tratta degli schiavi e all'istituzione stessa della schiavitù. La maggior parte di tali critiche, tuttavia, era ben lontana dal proporre apertamente la decolonizzazione. Vi era la ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...