ZAMBONI, Filippo
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, nato a Trieste il 21 ottobre 1826, morto a Vienna il 30 maggio 1910. Volontario nel 1848 e, nel 1849, a Roma, insegnò poi lettere italiane nell'Accademia [...] domestica), che lo Z. aveva stampato a Vienna nel 1870 e ristampato (Firenze 1897) con documenti nuovi, una bibliografia della schiavitù, e le suddette Memorie. Quivi, fra materia soverchia e mal coor. dinata al fine, si trova infatti non poco che ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] nacque l’industria mineraria grazie alla scoperta (1531-50) di diversi giacimenti d’argento. La riduzione di fatto in schiavitù degli Indios e le malattie importate dall’Europa, causarono una crisi demografica e una grave recessione nell’economia (17 ...
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GREKOV, Boris Dmitrievič
Mara MUSCETTA
Storico, nato a Mirgorod nel 1882, morto nel 1953. Compì gli studî a Varsavia e poi a Mosca, sotto la guida di D.M. Petrusevskij. La rivoluzione del 1905 attirò [...] al Soviet Supremo, fece parte della redazione della rivista Voprosy Istorii.
Opere: Rabstvo i feodalizm v drevnej Rusi (Schiavitù e feudalesimo nella antica Rus′), Mosca-Leningrado 1934; Kievskaja Rus′ (La Rus′ di Kiev), ivi 1939; Krestjane na ...
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Storico dell'antichità, nato a Saint-Denis (Seine) il 14 maggio 1900, morto a Oradour-sur-Glane (Limousin) l'11 agosto 1964. Professore di storia antica nell'università di Tolone (1930-1942), poi alla [...] , forse, le penetranti analisi sparse in varie riviste su argomenti di storia sociale (problemi del lavoro, della schiavitù, della guerra), di storia della monarchia ellenistica nei suoi aspetti istituzionali, di storia e antichità della Gallia. Una ...
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Suriname
Stato dell’America Meridionale. Abitato dai surinen (popolazione da cui avrebbe tratto il nome), ai quali si sostituirono in epoca storica indi caribi e arawak, il territorio fu colonizzato [...] e Paesi Bassi, la sovranità sul territorio fu definitivamente attribuita a questi ultimi nel 1815. All’abolizione della schiavitù (1863) e alla conseguente carenza di manodopera gli olandesi ovviarono ricorrendo a lavoratori asiatici; le piantagioni ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] cui si aggiunse l’intervento della Gran Bretagna e della Spagna (1793), entrate in guerra con la Francia. Abolita la schiavitù (1794), il capo degli insorti, F.-D. Toussaint Louverture, costrinse Spagna e Gran Bretagna al ritiro dal paese (1795; 1798 ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] .
Nel 1980 Heydalla assunse la carica di presidente del CMSN, lasciando quella di primo ministro, mentre con l’abolizione della schiavitù tentò di consolidare l’assetto interno. L’instabilità del paese non diminuì mentre negli anni 1982-84 una nuova ...
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(it. Virginia occidentale) Stato federato degli USA (62.759 km2 con 1.814.468 ab. nel 2008); capitale Charleston. È costituita da diverse zone morfologiche: la valle dell’Ohio, a O, fertile e popolata, [...] del nuovo Stato e di adottare il nome West Virginia. Ratificata la Costituzione (3 aprile 1862) e inserite in essa norme sull’abolizione graduale della schiavitù, come era stato richiesto dal Congresso, la V. fu ammessa all’Unione il 20 giugno 1863. ...
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Domenicano (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Addottoratosi a Salamanca, si recò in America (1502), a Santo Domingo; presi gli ordini sacri (1512), iniziò la sua opera di evangelizzazione. Tre anni [...] potere spagnolo nel Nuovo Mondo, che si concluse con il rinnovo da parte di Carlo V di editti e ordinanze contro la schiavitù e gli abusi dei coloni spagnoli. Scrisse la Historia de las Indias (pubbl. nel 1875; trad. it. 1990), l'Apologética historia ...
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Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] l’Ohio, grazie soprattutto all’azione del partito democratico, maggiore forza politica locale. Insorto il problema della schiavitù, nel 1854 a Jackson si costituiva il partito repubblicano, che ebbe rapidissimo incremento. Nella guerra di secessione ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...