VESPUCCI, Elena Maria
Angelica Zazzeri
VESPUCCI, Elena Maria. – Nacque il 29 novembre 1804 a Firenze, figlia del cavaliere Cesare Vincenzo e di Leopolda Cappelli.
Il padre, uno dei discendenti di Amerigo [...] vi trascorse tutto il mese di febbraio. Era curiosa di conoscere Cuba, di cui aveva parlato in un libro sulla schiavitù che aveva appena finito di scrivere, ma che non pubblicò. Durante il suo soggiorno ottenne una pensione come ricompensa nazionale ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] Londra; nel 1867 divenne presidente onorario dell’Istituto d’Africa, società internazionale per l’abolizione della tratta e della schiavitù; dal 1870 fu consigliere della Banca popolare operaia. All’indomani della presa di Roma rifiutò la proposta di ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] il C. si faceva passare per medico diretto in Moscovia; ciononostante ad Astrachan' fu costretto a riscattarsi dalla minacciata schiavitù mediante il pagamento di una somma che, essendo rimasto senza denaro, ottenne in prestito dai mercanti russi del ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] forma di articoli per La scienza e la fede, poi in volume con più edizioni (Roma 1892 e 1902). Invece La schiavitù da Aristotele ai Dottori scolastici fu composta in forma di articoli per la Rivista internazionale di scienze sociali, poi raccolti in ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] a Padova il 16 ag. 1979.
Fra gli scritti della M. si ricordano: Chiusura delle case di tolleranza (fine di una schiavitù), Roma 1949; Lettere dalle case chiuse, a cura di L. Merlin - C. Barberis, Milano-Roma 1955; Libro bianco sui licenziamenti per ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] I. Del Lungo) delle versioni poetiche, in gran parte inedite, della G., Canti di Roma antica di T.B. Macaulay, Poesie sulla schiavitù e Frammenti di E.W. Longfellow tradotti in versi italiani da L. Grace Bartolini, con un'introduzione di I. Del Lungo ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] ampiamente studiata da Roccaforte (1968), vanno citate almeno l'opera sacro-comica in versi La costanza fra perigli epilogata nella schiavitù del servo di Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l'opera sacro-drammatica in versi L'empietà della ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] scrittoria. Nel 1875 fu redattrice del giornale politico L’Epoca; scrisse il pamphlet Una nuova specie di schiavitù contro l’atteggiamento filogermanico che vedeva diffondersi all’epoca; si strinse d’amicizia con Cletto Arrighi. Giovanni Verga ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] . Il fato poi gli fu avverso e la subitanea invasione delle truppe ottomane infranse il suo idillio; egli venne ridotto in schiavitù a Nafplio. Proprio quando i suoi familiari erano in procinto di versare la somma del riscatto (1717), la peste gli ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] l'impresa e inutilmente dissipato i fondi della congregazione. Un fallimento, tuttavia, costato a F. sacrifici enormi, prigionie, schiavitù, viaggi lunghissimi. Ormai logorato nella salute e ritiratosi nella sua provincia d'origine, F. morì a Trino ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
ciber-schiavitu
ciber-schiavitù s. f. inv. Condizione di schiavitù causata dalla dipendenza dal computer. ◆ viene data la possibilità di «sognare» una vita normale con un programma di computer impiantato nel cervello. Una ciber-schiavitù conosciuta...