BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ad assemblee politiche, per quanto discutibili, hanno maggiore probabilità di essere veritiere che le cifre di intere popolazioni o di schiavi. Al B. stesso la critica dei risultati anteriori riusciva meglio che la formulazione di nuove cifre: su ciò ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] e si ritrasse trascinando con sé, nella massa dei prigionieri, destinati ad essere uccisi, se uomini, o ad essere ridotti schiavi, se donne, i quattro figli di Gisulfo II, Cacone, Tasone, Rodoaldo e Grimoaldo. Lo stridente contrasto fra l'impresa del ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] già la città è più tranquilla: la si pulisce dai cadaveri, "si cantò il Te Deum", inizia un lucroso commercio di schiavi e si fissano le quote per il riscatto degli ebrei più ricchi.
Quanto al C., instancabile, a stare alle puntuali informazioni che ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 150 ss.; C. Lazzari, Memorie, a cura di A. Schiavi, in Movim. operaio, n. s., IV (1952), 4, pp. 604 s.; A. Cicchitti Suriani, Il più amato e il più popolare ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] in Tempo [Milano], 15 dic. 1959; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-25), a cura di A. Schiavi, Torino 1959, pp. 180, 183 n., 214, 216, 283 n., 286 e n., 289, 292, 307 e n., 308 s., 372; P. Gobetti, Scritti ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] , a cura di O. Bariè, II, La Grande Guerra, Milano 1968, p. 978; F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi - F. Pedone, V, 1919-1922. Dopoguerra e fascismo, Torino 1977, ad ind.; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-1956, a ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] , Le origini del Partito comunista italiano, Bari 1972, ad Indicem; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, III-VI, Torino 1977, ad Indices; G. Galli, Storia del socialismo ital., Roma-Bari 1980, ad Ind. Sulproblema dei consigli ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ,Roma 1956, v. Indice;F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio. VI. Il delitto Matteotti e l'Aventino (1923-25), a cura di A. Schiavi, Torino 1959, ad nomen; D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, ad nomen;F. Catalano, Dalla crisi del ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Casellario politica centrale, fasc. 24278; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, V, Dopoguerra e fascismo, Torino 1953, pp. 129, 150 s., 484, 503, 522, 540, 552, 559; VI, Il delitto Matteotti ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] del D. nella storia del socialismo e della politica italiana cfr.: F. Turati-A. Kuliscioff., Carteggio, a cura di A. Schiavi, I-IV, Torino 1977, ad Indices; G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, ad Indicem; Il Partito socialista italiano ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...