EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] quasi quattro anni, nel corso dei quali fu soprattutto impegnato ad ottenere dai Turchi il rilascio dei prigionieri resi schiavi e l'emanazione di inefficaci firmani contro le prevaricazioni dei pirati dulcignotti; a questo proposito, l'E., anche ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] di Alì pascià il 20 giugno 1741.
L'isola di Tabarca fu presa e 900 tabarchini furono catturati e condotti schiavi a Tunisi (dove sarebbero rimasti per quasi dieci anni, fino al riscatto operato dal capitano marittimo genovese Giovanni Porcile per ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] archibugeri scelti dal Lautrec, mosse risolutamente contro gli assalitori, dopo aver fatto sciogliere i rematori forzati e gli schiavi, con promessa di libertà a vittoria ottenuta. L'astuzia dei piano consistette nell'ordinare al suo luogotentente ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] , inoltre, numerosi documenti che ne attestano gli interessi nell'isola, relativi a prestiti di denaro, alla compravendita di schiavi e, particolarmente, alle rendite percepite dall'affitto di beni immobili. In due occasioni, inoltre, il D. delegò ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] stata negata ogni dignità ecclesiastica o secolare fino alla quarta generazione; a chiunque era dato il potere di renderli schiavi e di confiscare i loro beni. Clemente V inviò quindi contro Venezia, Come cardinale legato, un suo parente, Ainaud ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] con la rivista L'Industriel, scrivendo articoli sull'arte europea, la storia delle colonie americane, il commercio degli schiavi, l'educazione nei paesi dell'America Latina, la libertà di pensiero, mettendo a frutto esperienze e conoscenze acquisite ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] pure cospicui, ne dispose vari altri a diverso titolo per complessivi 230 ducati d'oro. Ordinò la manomissione di quattro schiavi a condizione che prestassero servizio ancora per qualche tempo presso le persone cui li destinava. Si preoccupò che gli ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] sorveglianza e fatto pedinare: la sua abitazione (che divideva con il suocero, lo stimato ed assai conosciuto avv. A. Schiavi) venne perquisita la notte tra il 9 e il 10 settembre e, sebbene non vi fossero stati trovati documenti compromettenti ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] altri membri della famiglia, si accordarono con Genova: accanto all'impegno reciproco di impedire fughe di uomini, liberi o schiavi, da un territorio all'altro, essi concessero libertà di commercio e totale esenzione fiscale (eccettuato il dazio sul ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] volontà di evitare che occhi europei penetrassero nei segreti di un territorio dove era fiorente il mercato degli schiavi. Più volte procrastinata proprio per le incertezze dovute alle tergiversazioni dei suoi interlocutori locali, la partenza ebbe ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...