COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] ; provvide ad abbellire la città; aumentò i territori a lui sottoposti e soffocò la prima rivolta di schiavi (1522).
Infatti, notevole importanza economica stava assumendo la coltivazione della canna da zucchero, nelle cui piantagioni lavoravano ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] la delusione di un rifiuto della donna amata e la decisione di abbandonare la vita mondana, un viaggio nel regno degli schiavi d'amore, accompagnato da Ovidio e da Boezio (Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It., cl. IX, 96 [ = 6636]). La seconda opera ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] per S. Maria Formosa a Venezia, con Il pontefice Pio che approva l'istituzione dell'opera pia per il riscatto degli schiavi (ne esiste un bozzetto all'Accademia di Venezia), segue infatti, come precisato dal Pallucchini (1981), i modelli di Malombra ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] , si era prospettata la necessità di pattugliare le coste di questi paesi per contrastare la pirateria, la tratta degli schiavi e il contrabbando di armi. Per svolgere più efficacemente tali attività, si pensò di utilizzare, oltre alle unità di ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] Milano con La gitana (Catal. delle opere..., 1918, tav. II) e al Salon di Parigi con il quadro Patrizi e schiavi romani (Giannelli, 1916, p. 2 10). Dal 1882 riprese a partecipare alle esposizioni della Promotrice napoletana con Ballata;e poi ancora ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] .
Nello stesso anno, al largo di Zante, il C. fermò due galere corsare, uccidendone l'equipaggio e liberando molti schiavi cristiani. Nel 1570, al riaprirsi delle ostilità con i Turchi, in qualità di provveditore dell'armata fu destinato con quindici ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] sentimenti di umanità, reprimendo gli abusi di autorità, curando la tutela dei minori, stabilendo norme più benevole verso gli schiavi. Nel suo spirito conservatore fu avverso ai cristiani, e durante il suo impero si ebbero persecuzioni, sebbene non ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] riscontri nei diversi numeri in cui il dramma si articola: dallo stile "grande" o "sublime" dei cori a otto voci ("choro de schiavi" a otto voci nel prologo, o "choro d'angeli", atto III, scena 5) o dei racconti di Adrasto, Eufemiano e del nunzio ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 801 ss.; 1º ag. 1921, pp. 1069 ss.; 6 dic. 1921, pp. 2111 ss., e ad Ind.;legislat. XXVII, ad Indicem; A.Schiavi, Quattordici mesi di amministrazione socialista nel Comune di Milano, in Critica sociale, 1º-15 ott. 1915, pp. 294-301; Id., Quattro anni ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] dal governo ad alloggiare gli ospiti di riguardo.
Nel cursus honorum rientrano due presenze nel magistrato per il Riscatto degli schiavi, nel luglio-settembre 1617 e dal gennaio all'aprile 1622; subito dopo, maggio 1622-aprile 1623, fu capitano di ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...