Metello, Quinto Cecilio Macedonico
Generale e politico romano (n. dopo il 190-m. 105 a.C.). Figlio o nipote del M. console nel 206, partecipò alla battaglia di Pidna (168); nel 148, pretore, sconfisse [...] , ebbe il trionfo, ma non ottenne il consolato fino al 143. Nello stesso anno domò a Minturno una ribellione di schiavi, e nel 142, proconsole in Spagna, combatté contro i celtiberi senza riportare successi decisivi. Si distinse nella lotta contro i ...
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Pseudonimo di uno street artist italiano (n. Senigallia 1977 ?), annoverato dal giornale The Guardian fra i dieci street artist più talentuosi al mondo. Le prime opere negli spazi urbani vengono realizzate [...] di B. che l’artista esprime attraverso un immaginario crudo, orwelliano dove trovano posto inquietanti cannibali, uomini schiavi del potere, catene di montaggio disumane. I luoghi prediletti per la realizzazione delle sue opere sono centri sociali ...
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Livi Bacci, Massimo. - Demografo italiano (n. Firenze 1936), professore nell'università di Firenze dal 1966, presidente (1989-93) dell'Unione internazionale per lo studio scientifico della popolazione, [...] 1996; La popolazione nella storia d'Europa, 1998; Conquista. La distruzione degli indios americani, 2005; Eldorado nel pantano. Oro, schiavi e anime tra le Ande e l'Amazzonia (2007); Il pianeta stretto (2015); I traumi d'Europa. Natura e politica al ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] , è per il C. benvenuta, purché ci sia l'agognato "processo", nel quale si valuti non solo "il negocio de' schiavi tanto alterato da gl'equivochi di sinistre apparenze", ma ogni sua "attione nell'amministratione de' publici capitali ancora". La sua ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Elisabetta e il marito). Nel 1521 un Geraldini è menzionato tra i primi coloni di Cubagua, l'isola venezuelana in cui schiavi indios pescavano in condizioni inumane le perle da avviare ai mercati europei. L'anno dopo, infine, il G. stesso figura come ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] , già sconfitto dai Lusitani ad Ambuila nel 1665, era in quegli anni travolto dai conflitti civili e impoverito dalla tratta degli schiavi.
Raggiunta Luanda il 1° ag. 1690, M. fu costretto a un lungo periodo di adattamento. Infatti, tra il 1691 e il ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] turchi avrebbero ordito per sterminare tutti i cristiani maltesi.
L'apparizione di quest'ultima opera, Mustafà Bascia di Rodi schiavo in Malta, o sia la di lui congiura all'occupazione di Malta..., Napoli 1751, gli costò una serie di vicissitudini ...
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Beecher Stowe, Harriet
Laura Salvini
Una scrittrice antischiavista
Con il suo celebre romanzo La capanna dello zio Tom, la scrittrice statunitense Harriet Beecher Stowe ebbe un ruolo rilevante nella [...] di perdere il figlio, mentre Tom ‒ per non aggravare la situazione degli Shelby e, di conseguenza, la sorte degli altri schiavi ‒ accetta un destino che lo conduce nella piantagione di un uomo alcolizzato e senza scrupoli, Simon Legree. Qui Tom si ...
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Rodin, Auguste
Bettina Mirabile
Un Michelangelo moderno
Il francese Auguste Rodin è il vero erede di Michelangelo: in un’epoca in cui domina la scultura perfetta e rifinita, realizza un’arte realistica [...] . Ma è soprattutto Michelangelo che affascina Rodin con le torsioni, la gestualità delle mani e l’espressione del volto degli schiavi morenti della tomba di Giulio II e delle figure della Cappella Sistina.
Come Michelangelo, anche Rodin ama il ‘non ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] mediante colpi di mano compiuti sulle isole dell'egeo, da cui più volte rientrò a Livorno con naviglio catturato e schiavi cristiani liberati. Fallì tuttavia la sorpresa su Susa in Barberia che le forze dell'Ordine di Santo Stefano tentarono insieme ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...