Quinto re della dinastia d'Ìsin, figlio di Ishmē-Dagan, vissuto nella Babilonia meridionale verso il 1900 a. C. A lui risale una raccolta di leggi, con introduzione ed epilogo. Gli articoli ancora decifrabili [...] del testo originario) trattano della locazione delle navi, dell'enfiteusi e dei delitti concernenti gli orti, dell'occultamento degli schiavi, delle accuse false, della perdita della proprietà dei fondi, del matrimonio, dell'eredità, ecc. Il libro di ...
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Filosofo e storico (Mariano presso Pozoblanco, Cordova, 1490 - ivi 1573); studiò ad Alcalá, e quindi (1515) a Bologna, dove ebbe come maestro P. Pomponazzi. Fu poi per alcuni anni (1523-27) a Carpi e a [...] come derivante dal diritto umano e divino la legittimità della lotta contro gli indigeni e della loro cattura come schiavi, essendo essi di natura inferiore: ciò nella sua opera Democrates secundus sive de iustis belli causis ... che, circolando ...
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Sociologo e scrittore brasiliano (Recife 1900 - ivi 1987). Studioso di problemi etnici e sociali, descrisse e analizzò acutamente gli usi, la psicologia collettiva e la complessa formazione culturale del [...] letteraria. La sua produzione principale è costituita dalla trilogia Casa-grande e senzala (1933; trad. it. Padroni e schiavi, 1965), accurata e calibrata ricostruzione della civiltà coloniale brasiliana dei secc. 18º e 19º; Sobrados e Mocambos (1936 ...
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Religiosa (Digione 1779 - Parigi 1851). Entrata giovanissima tra le trappistine, si dedicò poi all'insegnamento e all'assistenza dei poveri e a questo scopo fondò a Châlons (1805) l'Istituto delle suore [...] . Trasferita la casa madre a Cluny, diede forte impulso alla sua opera diffondendola soprattutto nei possedimenti francesi dell'Africa e dell'Oceania. Fu soprannominata "madre degli schiavi" per averli sempre difesi e soccorsi. Beatificata nel 1950. ...
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Mulambwa
Sovrano (litunga) del regno Lozi, nell’od. Zambia (n. 1790 ca.-m. 1835 ca.). Dopo aver detronizzato il fratello Musananyanda, M. prese il potere, centralizzando l’amministrazione, riformando [...] territorialmente e consolidò politicamente il regno, costituito da un gran numero di comunità di lingua diversa. Si oppose al coinvolgimento nel commercio degli schiavi verso le coste angolane e vietò l’accesso al Paese ai commercianti negrieri. ...
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Missionario domenicano (Cordova 1482 circa - S. Domingo 1525); fu tra i primi domenicani, nelle cui file entrò poi anche B. de Las Casas, che, trasferitisi nelle colonie spagnole d'America, presero la [...] successivamente a Cuba, in Giamaica, nel Venezuela e a Puerto Rico, combattendo contro i soprusi dei mercanti spagnoli di schiavi, fondando centri missionarî fra gli Indios nella provincia di Pizitu e nella penisola di Araya. Fu il primo inquisitore ...
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Ammiraglio ed esploratore inglese (Spilsby, Lincolnshire, 1786 - Is. del Re Guglielmo 1847). Entrato nella marina militare, viaggiò in Australia, in Cina e in America e prese parte alla spedizione del [...] ). Ebbe quindi il comando di un'altra spedizione artica (1819-21) durante la quale visitò la regione del Gran Lago degli Schiavi e discese il corso del fiume Coppermine. Esplorò in un successivo viaggio (1825) anche il corso del Mackenzie e un tratto ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] di Somma. Nel 1461 la sua famiglia perse i molti feudi ereditati (Montevairano, Trentola, Basa, Baronelli, Castelpizzuto, Castel degli Schiavi, San Martino Longano e Serpico) avendo partecipato alla rivolta dei baroni dopo la morte di Alfonso V il ...
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Las Casas, Bartolome de
Las Casas, Bartolomé de
Domenicano spagnolo (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Nel 1502 si recò a Santo Domingo come colonizzatore sulle orme del padre. Cinque anni dopo prendeva [...] 1512 era cappellano di Pánfilo de Narváez a Cuba e vide il massacro degli autoctoni. Nel 1514 rinunciò agli schiavi indiani ricevuti per la campagna cubana ed entrò nell’ordine domenicano, diventando un difensore dei diritti delle popolazioni locali ...
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Avvocato e uomo politico scozzese (Edimburgo 1778 - Cannes 1868), insieme con Samuel Whitbread fu consigliere legale della principessa di Galles, Carolina. Entrato nella Camera dei Comuni nel 1810, si [...] , fondando nel 1827 la Society for the diffusion of useful knowledge. Fu un acceso avversario della tratta degli schiavi. Nel 1830 divenne barone ed entrò nel ministero Grey come Lord Cancelliere, lottando per l'introduzione della riforma elettorale ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...