PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] assicurata: in giugno, presso Civitavecchia, la galera Santa Lucia aveva catturato un brigantino di pirati musulmani e fatto 36 schiavi. Fra luglio e settembre, Pallavicino condusse poi quattro galere pontificie a Napoli e a Messina, con il progetto ...
Leggi Tutto
BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] capitale turca ché, per avere gli equipaggi a lui sottoposti dato, imprudentemente e contro suoi espressi divieti, asilo a parecchi schiavi, fu oggetto, coi baili, delle ire del gran visir Kara Mustafà, per sua fortuna ammansito sia pure a carissimo ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] nei momenti delle crisi politiche e militari: il 24 marzo 1580 (ibid., cc. 34v., 36r) agli ebrei viene vietato "tener schiavi, né schiave, onde questa canaglia è tutta dimessa et in confusione", mentre il 17 dello stesso mese era stato loro proibito ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] ammortamento. La galera poteva reggere il mare 4 0 5 anni: calcoliamo così 320 scudi all'anno. Più aleatoria la durata dello schiavo al remo: se calcoliamo una media di dieci anni avremo 600-700 scudi all'anno. In totale quindi 1.000 scudi, cosicché ...
Leggi Tutto
GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] impedissero questi "ignobili trucchi elezionisti" per ottenere un riconoscimento da parte del padronato torinese (La vertenza della FIAT. Rivolta degli schiavi, 16 apr. 1921, p. 2).
Nel 1921 il G., insieme con P. Brandimarte e con C.M. De Vecchi ...
Leggi Tutto
PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] d’Italia di Vercelli, nelle quali narrava le vicende della guerra civile. Si dichiarò favorevole all’emancipazione degli schiavi neri, ma ritenne che si dovesse abbandonare ogni sentimento di vendetta nei confronti dei sudisti vinti. Inoltre, osservò ...
Leggi Tutto
MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] Una "rassegna popolare", recita il sottotitolo, che ebbe tra i suoi più assidui collaboratori A. Della Seta, S. Merlino, A. Schiavi, ma accolse articoli anche, tra gli altri, di I. Bonomi, E. Ciccotti, E. Ferri, G. Bergamasco, G. Canepa, A. Zerboglio ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 20 ott. 1608 contro una carovana turca tra capo Celidonio e Rodi, conclusosi con la cattura di nove vascelli , 700 schiavi e prede ammontanti a oltre due milioni di ducati), si accompagnarono imprese contro caposaldi di terra: il tentativo fallito di ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fantasiosa ed è assolutamente priva di riscontri; è certo invece che quando in Brasile aveva avuto a che fare con alcuni schiavi negri, il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun motivo per ritenere che diciassette ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] disperata agli Ostrogoti la continuazione di una lotta nella quale, per colmare i vuoti che si aprivano nelle loro schiere, dovevano contare quasi soltanto sulle limitate risorse demografiche del loro popolo. Si ha l'impressione che nello stesso B ...
Leggi Tutto
schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...