DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] , Documenti ined. e sparsi sulla storia di Torino,Pinerolo 1914, n. 357; E. Cerchiari, Capellani papae, II,Romae 1920, p. 19; A. Schiavi, Sinodo di P. D. (1311-1316), in L'Eco,1922, p. 3; A. De Regibus, Le fazioni novaresi (secc. XIII-XIV), in ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] questo argomento, e in particolare della preparazione di un progetto di legge che condannasse come pirateria il traffico degli schiavi.
L'anno dopo, durante la crisi di governo verificatasi in maggio per l'elezione di Rattazzi alla presidenza della ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] il viaggio verso New York. In mare, gli esuli protestarono con il comandante della nave S.G. Prentiss: non erano schiavi, ma patrioti che lottavano per il proprio paese, e non intendevano affatto andare in America. Il capitano, persuaso, invertì la ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] ad Indicem; L. Salvatorelli. Appunti per una storia del fuoruscitismo, in Itinerari, I (1953), 3-4, pp. 82-85 passim; A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Garosci, L'attentato di Bruxelles, in No al fascismo, Torino ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] IV (1952), 5, pp. 804, 814; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Indicem; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del sindacalismo, III, 1, Milano 1959, ad Indicem ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] di scegliere il convento, di rinunciare a «vita et militia» e alla sua parte della dote materna; la libertà per i suoi schiavi; lasciti ai gesuiti di Napoli, Palermo e Caltanissetta; il destino della galera in Sicilia; e catene d’oro a cortigiani e ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] alla storia della ricostit. del ducato milanese, in Arch. stor. lombardo, XXIII(1896), p. 241; E. Verga,Per la storia degli schiavi orientali in Milano,ibid., XXXII (1905), p. 199; E. M., Appunti e notizie,ibid., XXXIII (1906), p. 425; V. Zabughin,L ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , p. 42; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad indicem; Esilio e morte di F. Turati (1926-1932), a cura di A. Schiavi, Roma 1956, p. 59; R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo, Milano 1962, p. 53; R. De Felice, Mussolini il ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] in altre terre soggette al sultano d'Egitto per importare ed esportare mercanzie che non fossero però armi, ferro, legnami, schiavi e quanto proibito dal diritto comune. Mentre si trovava ad Avignone, il F. fu nuovamente eletto podestà di Chioggia e ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] vescovi ed abati, esigendo il servizio militare per suo conto, battendo moneta e manomettendo per impans gli schiavi. La sua dimora divenne il sacrum palatium, cardine dell'amministrazione dello Stato; dal felicissimum palatium nostrum vengono ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...