ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] vescovi ed abati, esigendo il servizio militare per suo conto, battendo moneta e manomettendo per impans gli schiavi. La sua dimora divenne il sacrum palatium, cardine dell'amministrazione dello Stato; dal felicissimum palatium nostrum vengono ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] il 29 agosto, dopo ventisette mesi di permanenza, poteva fare un bilancio positivo della sua ambasceria (aveva liberato ottantaquattro "schiavi cristiani"; aveva usato "per conto publico" di 5.470 ducati d'oro), era la Relazione del 1560 a costituire ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] ". E a dei capitani di brigantini messinesi, per quanto fregiati di titoli nobiliari, impone la liberazione degli schiavi che risultino sudditi veneti fatti corseggiando nelle coste turche. Nell'apprendere d'essere stato eletto, il 14 novembre ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] così pazza superstitione che, per non offendere alcuno, privano se stessi di difesa et si lasciano volontariamente far schiavi senza alcuna resistenza, dicendo che sarebbe resistere alla volontà di Dio; onde per non haver occasione né di offendere ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] delle vestigia dei Luoghi Santi che ne erano il più alto simbolo. Le insidie dei Barbareschi, la liberazione degli schiavi, gli interessi dei mercanti veneziani nei territori dell'Impero, l'attenzione ai Ragusei, temibili concorrenti commerciali, che ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] Tra le merci ricercate in Adriatico dai mercanti greci vi erano probabilmente, oltre all’ambra, soprattutto il grano e gli schiavi. I commerci e la prosperità economica favoriscono l’acquisizione di ricchezze e beni di prestigio da parte di più ampi ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] e lontani su cui nominalmente si esercita; i principi sono sovrani assoluti e dominano sui contadini "peggio trattati che schiavi" ai quali si taglia la testa per ogni lamentela. E Massimiliano II ha sbagliato a non sfruttare la grande occasione ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] , 552 s.; I Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 100 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, pp. 3, 33, 60 s., 93; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis S ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del Sud, Firenze 1955, p. 372; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, a cura di A. Schiavi, Roma 1959, ad Indicem; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano 1960, ad Indicem; E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] brasiliana […] assegna un valore alle relazioni di prossimità tra coloro che sono diversi e con status ineguali: capi e schiavi, bianchi e neri, cattolici e fedeli delle religioni africane»31. Il cortejâo era legato a consolidate nozioni di deferenza ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...