Filantropo inglese (n. 1768 - m. Londra 1838); dalla Compagnia "Sierra Leone" fu nominato (1792) governatore della colonia da essa fondata, nell'Africa Occidentale, per gli schiavi liberati. Lasciò la [...] colonia (1799) dopo averla portata a un certo grado di prosperità. Entrato negli affari, a Londra, si adoperò per l'abolizione del traffico di schiavi. ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] prendevano il nome di liberti e avevano quasi tutti gli stessi diritti delle persone libere per nascita.
Come si diventava schiavi
Gli antichi consideravano normale che al termine di una guerra i vincitori avessero il diritto di portarsi via i vinti ...
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Kivu
Regione nell’Est della Repubblica democratica del Congo, divisa in Nord K., Sud K. e Maniera. Zona di intensa esportazione di schiavi nei secc. 18°-19°, durante il periodo coloniale vide una massiccia [...] immigrazione di forza lavoro nelle fertili piantagioni dai vicini Ruanda e Burundi. Dagli anni Novanta del Novecento, in particolare dopo l’arrivo di masse di rifugiati ruandesi, soprattutto , in fuga ...
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Filantropo americano di origine francese (San Quintino 1713 - Filadelfia 1784). In America dal 1731, è noto soprattutto per la sua azione a favore degli schiavi neri. Scrisse sulla questione schiavista [...] e sulla politica di sterminio degli Indiani opuscoli e pamphlets. Quacchero, si batté per la totale abolizione delle guerre ...
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Uomo politico statunitense (Georgetown, Virginia, 1798 - Clarens presso Alexandria, Virginia, 1871). Senatore per la Virginia (1847) fu l'estensore (1850) della legge contro gli schiavi fuggiaschi. Allo [...] scoppio della guerra civile si dimise, scegliendo di aderire alla Confederazione del Sud. Nel 1862 raggiunse l'Inghilterra, dove cercò di ottenere il riconoscimento della Confederazione ...
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Afrikaner (o Africander o Oude-Ram Afrikaner)
Afrikaner
(o Africander o Oude-Ram Afrikaner) Dinastia creola dei nama (➔ ). Originata dall’unione fra khoikhoi e schiavi rurali dei bianchi della colonia [...] del Capo, all’inizio del 19° sec. migrò sotto la guida di Jager A. verso l’Africa del Sud-Ovest (od. Namibia), costituendovi una rudimentale forma di Stato e contribuendo a diffondervi cristianesimo e ...
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Seyyid Said ibn Sultan
Sultano dell’Oman (n. 1797 o 1804?-m. 1856). Creò un grande impero commerciale, espandendo i traffici di avorio e schiavi. Nel 1840 trasferì la capitale dei propri domini a Zanzibar, [...] che divenne da allora centro sia dei traffici dell’entroterra dell’Africa centrorient., gestiti da mercanti d’origine asiatica e arabo-swahili, sia della produzione di chiodi di garofano ...
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Cavaliere romano (m. 15 a. C.), figlio di un liberto; noto per il lusso e la dissolutezza, soleva dare in pasto alle murene i suoi schiavi condannati a morte. Amico di Augusto, gli eresse un Cesareo a [...] Benevento, e morendo gli lasciò la propria villa di Posillipo ...
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Uomo politico (Exeter, New Hampshire, 1782 - Detroit 1866); segretario alla Guerra con Jackson, partecipò, nel 1842, alla convenzione internazionale per la soppressione del traffico degli schiavi, ma, [...] contrario al diritto di visita alle navi, si dimise. Nominato nel 1857 segretario di stato dal presidente J. Buchanan, si dimise nel 1860 perché fautore di una più risoluta politica antisecessionista ...
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Kosoko
Ologun («re») di Lagos, od. Nigeria (m. Lagos 1872). Regnò nel 1845-51. Scalzò dal potere lo zio, Akitoye, alleandosi con mercanti di schiavi afrobrasiliani (1845) e sostenne la tratta negriera. [...] Il suo rifiuto di sottoscrivere un accordo di abolizione e i tentativi di allontanare gli inglesi da Badagri indussero il console J. Beecroft a intervenire, bombardando Lagos e riportando al potere Akitoye ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...