In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] spesso s’inserisce in un contesto più ampio di rovesciamento dell’ordine (per es., detronizzazione temporanea del re, libertà concessa agli schiavi ecc.) e che ha luogo spesso al momento del capodanno, si è vista in essa una realizzazione rituale del ...
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L’insieme dei modi di comportamento religioso, regolati da norme o tradizioni collettive, che si esplicano in occasione di un caso di morte.
Sin da remote epoche preistoriche si hanno tracce di riti funebri: [...] possono aver luogo presso la tomba; certi popoli uccidono le mogli (come anche in India fino a tempi recenti), gli schiavi, gli animali domestici del morto; altri popoli sostituiscono le persone con apposite figurine. Si conosce pure l’uso (anche ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] alle armi e ai beni di lusso europei: le armi servivano per favorire un'espansione imperialista, finalizzata ad ottenere tributi e schiavi; i beni di lusso per pagare i servizi di un'élite burocratica in via di espansione (v. Wilks, 1975; v. Polanyi ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] : una parte molto piccola discende dai primi abitanti dell'America, una parte discende dai popoli europei e un'altra parte dagli schiavi portati dall'Africa.
Gli Stati Uniti sono il paese più ricco del mondo, con grandi città e grattacieli. E sono ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] qui l’ostilità di questi ultimi verso i gesuiti, gli attacchi delle bandeiras alle missioni e l’importazione massiccia di schiavi dall’Africa, fenomeni proseguiti fino al 18° secolo.
Durante l’unione fra Portogallo e Spagna (1580-1640) il B. risentì ...
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capodanno
Cecilia Gatto Trocchi
Il passaggio dal vecchio al nuovo
Tutte le società umane, quando il ciclo stagionale si ripete, celebrano i riti per l'inizio di un nuovo anno: si assiste così a una [...] si celebrava in chiusura dell'anno era però Saturno: durante la festività dei Saturnalia di dicembre i padroni cucinavano per gli schiavi e servivano loro suntuosi banchetti. Era il periodo dei contrari, con i servi nel ruolo dei padroni, le donne in ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] superato in modo definitivo, sparisce con il cristianesimo: nella Chiesa "non vi è né Gentile né Ebreo, né barbaro né Scita, né schiavo né uomo libero, ma il Cristo è tutto in tutti" (Paolo, Ai Colossesi, 3,11). Nel periodo ellenistico, del resto, si ...
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LETTURA, Storia della
Armando Petrucci
Nel mondo classico greco-romano la l. era un'attività di conoscenza e di apprendimento lenta, che si svolgeva prevalentemente a voce alta o a voce sussurrata, [...] pratica sociale erano le recitazioni pubbliche, intese come veri e propri spettacoli letterari, e le l. delegate, di solito affidate a schiavi alfabetizzati che leggevano per i propri padroni.
Fra il 3° e il 4° secolo d.C. la sostituzione del libro ...
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Maori
Sergio Parmentola
Antica popolazione indigena della Nuova Zelanda
Popolo di stirpe e lingua polinesiana, i Maori si stanziarono in Nuova Zelanda tra il 9° e il 13° secolo dove svilupparono una [...] si articolava in caste: ogni tribù aveva un capo (ariki), sacerdoti (tohunga), nobili (rangatira), guerrieri (tutua) e schiavi. I Maori vivevano in villaggi fortificati, poiché le guerre intertribali erano continue. Erano convinti che sconfiggere una ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] schiavitù. Di essa si ha traccia in un passo del Deuteronomio (15, 16-18) che ricorda come l'introduzione degli schiavi in una famiglia comportasse, per il nuovo arrivato, la foratura del lobo auricolare. In questo caso l'operazione aveva valore di ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...