DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] ad Indicem; L. Salvatorelli. Appunti per una storia del fuoruscitismo, in Itinerari, I (1953), 3-4, pp. 82-85 passim; A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Garosci, L'attentato di Bruxelles, in No al fascismo, Torino ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] IV (1952), 5, pp. 804, 814; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Indicem; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del sindacalismo, III, 1, Milano 1959, ad Indicem ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] di scegliere il convento, di rinunciare a «vita et militia» e alla sua parte della dote materna; la libertà per i suoi schiavi; lasciti ai gesuiti di Napoli, Palermo e Caltanissetta; il destino della galera in Sicilia; e catene d’oro a cortigiani e ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] alla storia della ricostit. del ducato milanese, in Arch. stor. lombardo, XXIII(1896), p. 241; E. Verga,Per la storia degli schiavi orientali in Milano,ibid., XXXII (1905), p. 199; E. M., Appunti e notizie,ibid., XXXIII (1906), p. 425; V. Zabughin,L ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , p. 42; A. Garosci, Storia dei fuorusciti, Bari 1953, ad indicem; Esilio e morte di F. Turati (1926-1932), a cura di A. Schiavi, Roma 1956, p. 59; R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo, Milano 1962, p. 53; R. De Felice, Mussolini il ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] , Dante, gli Aldighieri di Parma…,Parma 1921, p. 83; Id., I vescovi della Chiesa parmense, I, Parma 1936, pp. 172-189; A. Schiavi, La diocesi di Parma, Parma 1940, p. 238 n. 22; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] in Borgo Carra(Parma), Parma 1906, pp. 113-115; T. Bazzi-U. Benassi, Storia di Parma, Parma 1908, pp. 454 s.; A. Schiavi, La diocesi di Parma, I, Parma 1925, p. 96; Valeriano da Carpi, Mons. F. C. cappuccino vescovo di Parma, in Frate Francesco ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] in altre terre soggette al sultano d'Egitto per importare ed esportare mercanzie che non fossero però armi, ferro, legnami, schiavi e quanto proibito dal diritto comune. Mentre si trovava ad Avignone, il F. fu nuovamente eletto podestà di Chioggia e ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] e più "durevoli". Ma il C. si guarda bene - egli che, pure, è disposto a commuoversi per la sorte degli schiavi, a parteggiare per loro quando fuggono - dal dedurre che, tutto sommato, il trattamento riserbato ai vogatori forzati è meno iniquo presso ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] vescovi ed abati, esigendo il servizio militare per suo conto, battendo moneta e manomettendo per impans gli schiavi. La sua dimora divenne il sacrum palatium, cardine dell'amministrazione dello Stato; dal felicissimum palatium nostrum vengono ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...