Alvaro I (Nimi a Lukeni lua Mvemba)
Alvaro I
(Nimi a Lukeni lua Mvemba) Re del Congo (n. ca. 1542-m. 1586). Regnò dal 1567 al 1586. Minacciato da ribellioni interne e da attacchi esterni, ottenne aiuto [...] dai portoghesi di São Tomé. La presenza di questi nel regno diede enorme impulso al commercio di schiavi e nel 1576 A. espulse gli ingombranti alleati (ma permise loro di insediarsi a Luanda), riasserì il potere regio e stabilì un rapporto diretto ...
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Dionìsio (o Dionigi) I il Vecchio tiranno di Siracusa. - Tentò di unire tutti i Greci d'occidente a difesa della propria civiltà contro l'elemento "barbaro" (Cartaginesi, Italici, Etruschi); ma, basando [...] attese a consolidare il proprio potere interno confiscando i beni dei suoi avversarî a favore di amici e schiavi liberati e costruendosi una fortezza in Ortigia. Cominciò poi l'espansione militare, caratterizzata dalla imposizione di colonie militari ...
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Letterato (Trieste 1826 - Vienna 1910). Volontario nel 1848, e nel 1849 a Roma, insegnò poi a Vienna. Viaggiò lungamente, lasciando delle Memorie autobiografiche (1906). Spirito bizzarro, attratto dall'ipnotismo [...] e dallo spiritismo, scrisse Il bacio della luna (1912), liriche, tragedie, poesie, due poemi drammatici, e uno studio sulla schiavitù domestica nel Medioevo (Gli Ezzelini, Dante e gli schiavi, 1864). ...
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Presidente degli Stati Uniti (Stony Batter, Pennsylvania, 1791 - Wheatland 1868); prima federalista, poi sempre più orientato verso la parte democratica, fu membro del Congresso dal 1821 al 1831. Dal 1833 [...] 1856 fu eletto presidente. Impegnato a conciliare i democratici del nord con i democratici del sud sulla questione degli schiavi, con la teoria che il Congresso non poteva intervenire negli affari interni degli stati dove la schiavitù esisteva, fallì ...
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Filantropo e uomo politico statunitense (Windham, Maine, 1818 - Boston 1867), membro della Chiesa unitariana; antischiavista, dapprima moderato, ma in prima linea dopo l'impiccagione di John Brown (1859). [...] -66), organizzò rapidamente il suo stato per la guerra civile, e fu tra coloro che spinsero Lincoln a emancipare subito gli schiavi e a condurre la guerra con energia (1862), armando anche i Neri. A guerra finita, sostenne finché poté la politica di ...
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Scrittore statunitense (Newport News 1925 - Martha's Vineyard, Massachusetts, 2006). Dopo i romanzi Lie down in darkness (1951; trad. it. 1966), The long march (1952; trad. it. 1962) e Set this house on [...] pubblicò il notevole The confessions of Nat Turner (1967; trad. it. 1968), incentrato sul leader di una rivolta di schiavi nel 1831, che suscitò polemiche nella comunità nera e fra gli intellettuali progressisti. Ottenne il suo maggiore successo con ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] atti della Pace di Costanza…, Piacenza 1862, p. 8; N. Pelicelli, I Vescovi della Chiesa parmense, Parma 1936, pp. 165-172; A. Schiavi, La diocesi di Parma, I, Parma 1925, p. 91; II, ibid. 1940, passim; F.Bernini, Storia di Parma, Parma 1954, p. 42 ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] , in Incontri. Rivista di studi italo-nederlandesi, I (1985-1986), 3, pp. 98-121; Id., F. F. da mercante di schiavi a burocrate nella Toscana di Cosimo III. Alcune anticipazioni, in Atti del Convegno "Un modello di assolutismo europeo: la Toscana di ...
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Mutesa I, Mukaabya Walugembe
Re (kabaka) del Buganda (Mulago 1838 ca.-Nabulagala 1884). Salito al potere nel 1856, M. proseguì la politica del padre, Suna II, accentrando il potere e rivaleggiando con [...] espansionistica e creò un corpo di amministratori militari delle aree assoggettate. Incentivò i traffici (compresa l’esportazione di schiavi) e accolse l’islam alla sua corte (anni 1860-70), ma di fronte alla minaccia dell’espansionismo egiziano ...
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Munza
Re del Mangbetu, nell’od. Repubblica democratica del Congo (m. 1880 ca.). Verso il 1860 successe al padre Nabiembali fondatore del regno. Le testimonianze dei viaggiatori europei descrivono la [...] complessità politico-istituzionale e lo splendore della sua corte. Con la morte di M. il regno decadde a causa delle divisioni interne e della penetrazione dei commercianti di schiavi sudanesi. ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...