BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] tra coloro che, pur trovando nell'esperienza romanistica il superiore strumento concettuale che tutti conosciamo, non si fecero schiavi in tutto e per tutto del dettato, spesso anacronistico, delle leggi romane, ma seppero trovare nuove e felici ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] e lontani su cui nominalmente si esercita; i principi sono sovrani assoluti e dominano sui contadini "peggio trattati che schiavi" ai quali si taglia la testa per ogni lamentela. E Massimiliano II ha sbagliato a non sfruttare la grande occasione ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] settembre-ottobre (ibid., IX, 10) ricevette l'ordine di collaborare con persone inviate da Napoli per ricercare gli schiavi del defunto "vir spectabilis" Romano, che "perhibentur habitare in Sicilia": via via che fossero stati identificati, doveva ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] , 552 s.; I Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 100 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, pp. 3, 33, 60 s., 93; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis S ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del Sud, Firenze 1955, p. 372; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino, a cura di A. Schiavi, Roma 1959, ad Indicem; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano 1960, ad Indicem; E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] (ibid. 1733), dell'abate G. Grillo, in cui campeggia lo stemma dell'Ordine gerosolomitano e le figure di due schiavi incatenati che richiamano alla memoria il frammentario Monumento Di Giovanni nel cortile della chiesa di S. Giovanni di Malta di ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] urbani oin quelli militarmente più importanti. Ma giacché i singoli guerrieri portavano con sé le proprie famiglie e i propri schiavi e il loro proprio bestiame, era naturale che ogni presidio militare "in farau" tendesse a trasformarsi in nucleo di ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] libertà, mirava a rafforzare il sentimento patriottico. Emblematica a tal proposito è la ricostruzione romanzesca della rivolta degli schiavi nello Spartaco che, ispirato al Tito Vezio di L. Castellazzo, fu scritto al caffè del teatro Valle - ove ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] ; il C. ebbe in sorte il paese tra il Nilo Azzurro e il confine etiopico dove abitò fino al giugno 1883, sposando una schiava dinka di sua proprietà, di nome al-Husna. L'arrivo a Khartum del C. (e del Micheli) aveva coinciso con l'estendersi dei ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] s., 78 s., 81 ss., 104-10; E. Lussu, Diplom. clandestina (14 giugno 1940-25 luglio 1943), Firenze 1956, ad Ind.;A. Schiavi, Esilioe morte di F. Turati (1926-1932), Roma 1956, ad Ind.;G.Salvemini, Memorie di un fuoruscito, Milano 1960, pp. 115 s., 126 ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...