Cinzia Dal Maso
Il Vesuvio al British Museum
Un lancio pubblicitario massiccio per una mostra che prometteva di essere un’esperienza unica. Pregi e difetti di un’esposizione che consente di ammirare i [...] ambiguo, puntando sulla possibilità che i romani concedevano a tutti, anche agli schiavi, di scalare i gradini della scala sociale, senza menzionare invece che gli schiavi non erano neppure considerati delle vere persone. E l’emozione di ammirare ...
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LITTORE (lictor)
A. Longo
Impiegato subalterno al servizio dei magistrati romani, dei quali rappresenta l'imperium per mezzo dell'insegna del fascio. Da questa insegna il l. è inseparabile, sia nel diritto, [...] doveva impedire l'accesso di chiunque vicino al console.
Altra funzione spettante al l. era la liberazione degli schiavi (manumissio), caratterizzata dall'imposizione, appunto da parte del l., di una verghetta (vindicta) sul capo del liberando: un ...
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Vedi TRIVENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRIVENTO (Terventum)
A. La Regina
Centro sannitico e municipio romano situato nella media valle del Trigno (Mouse).
La forma esatta del nome, Terventum, è attestata [...] dei varî municipî. Terventum doveva confinare con Fagifulae, Bovianum, Aufidena e Histonium. Rientravano nella sua giurisdizione Schiavi d'Abruzzo, ove esiste un notevole tempio sannitico di età ellenistica, S. Giovanni Lipioni, donde proviene ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] ’antichità necessaria una vera e propria organizzazione industriale, data la possibilità di ricorso pressoché illimitato al lavoro degli schiavi e la esiguità del capitale fisso richiesto dalle condizioni della tecnica di allora.
Nel Medioevo e nel ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] con i propri fratelli, come i Plotii (C. I. L., vi, 9435) della via Sacra, potevano a loro volta avere una ricca famiglia di schiavi e di liberti come M. Lollius Alexander (C. I. L., vi, 9433) che costruì per sé, la moglie e i liberti una edicola ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] importante i Variaghi, denominazione usata nella Russia dei secc. 9°-11° per indicare i guerrieri scandinavi, mercanti e venditori di schiavi, in Occidente conosciuti come Vichinghi o Normanni. A partire dal tardo sec. 8° essi penetrarono con le loro ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , alle Baleari, alle isole Cassiteriti. Le miniere di p. argentifero di Cartagena occupavano in epoca romana quarantamila schiavi. L'estrazione avveniva sottoponendo a lungo trattamento il minerale, generalmente la galena, e il metallo veniva poi ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] romano (dal 3° sec. a.C.). I privati affidavano il lavoro calligrafico per la produzione di papiri ai propri schiavi amanuensi (servus litteratus), finché, sulla spinta di una richiesta sempre maggiore, cominciò ad affermarsi la figura dell’‘editore ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] ; nel periodo di maggior splendore della repubblica sorgono grandi imprese appaltatrici di lavori pubblici. Le grandi masse di schiavi fornirono all’e. una mano d’opera illimitata che si addiceva alla ingente mole dei lavori intrapresi. Mirabile ...
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ANDROMEDA (᾿Ανδρομέδα, Andromĕda)
L. Rocchetti
Figlia di Cefeo, re degli Etiopi, e di Cassiopea.
La madre, insuperbitasi della propria bellezza, si era paragonata alle Nereidi, provocando l'ira di Posidone [...] incatenamento di A., o almeno dei preparativi, in una hydrìa dell'arcaismo maturo, da Vulci, nel British Museum: vi compaiono schiavi etiopici che portano i doni nuziali e due che stanno alzando i pali a cui dovrà essere legata Andromeda. Cefeo siede ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...