GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] dei musulmani, missione cui allude la guizzante scenetta che balena sullo sfondo della composizione. "Ss. Trinità redentrice de li schiavi" è infatti denominata la pala nel documento reso noto da Querini, in cui, nell'ottobre del 1750, l'arciprete ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] più prossimi cavalcavano a lato. Dietro la quadriga venivano, a cavallo o a piedi, i legati e tribuni; poi gli schiavi liberati con il caratteristico copricapo, il pileus, ed infine le truppe in ordine militare con tutte le loro decorazioni (cfr ...
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BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] alcuni ritratti (Maccarinelli, pp. 64, 65; Carboni, 1760, p. 91); chiesa di S. Faustino Maggiore: La liberazione degli schiavi,La morte della Vergine (Maccarinelli, p. 141); chiesa della Maddalena: affresco con Vergine in gloria e santi (Maccarinelli ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] La Sfinge e Eva di F. von Stuck, un pittore che ha qualche affinità con F. Khnopff; la Diana degli Efesii e gli schiavi di A. Sartorio che richiama I proci di Moreau e Gli ultimi giorni di Babilonia di G. Rochegrosse, ecc.). Influsso di Nietzsche in ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] la domus di Emilio Scauro. Uno dei risultati maggiori dello scavo è stato il riconoscimento di alloggi per gli schiavi nelle circa 50 stanzette ricavate nel piano seminterrato posto in corrispondenza dell'atrio. La Casa del Citarista, ampia quasi ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] fondazione erano permanentemente addette oltre trecento persone (cento tra impiegati salariati e lavoratori giornalieri e duecentoventi schiavi). Complessi simili vennero costruiti anche intorno alle tombe dei santi sufi, mistici del periodo o di ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] vicinanza con l'incisione veneta settecentesca (Sborgi, 1975, p. 53).
Al 1776 risale anche una curiosa Crocefissione con schiavi in catena, all'acquaforte, peraltro eseguita a Genova ("David Gen. Inv. fecit Genuae 1776"; Genova, Civica Raccolta dei ...
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PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] assimilazione delle civiltà della steppa; sono documentate guerre di cavalieri, cacce con trofei, l'usanza di tenere schiavi e preparativi per lontane spedizioni. Venne così assimilato lo stile zoomorfo degli Sciti e dei Sarmati, arricchito comunque ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] S. Ferdinando a Livorno. Di essi il più importante è il gruppo sull'altar maggiore rappresentante un Angelo che libera due schiavi. Anche se la composizione non è molto felice, la figura centrale con il moro inginocchiato è bellissima. Nella stessa ...
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Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (Λαύρειον, Λαύριον, Laurium)
I. Baldassarre
Regione situata nell'estremità S-E dell'Attica, celebre per le miniere di piombo argentifero, esplorate probabilmente [...] a saldare i blocchi tra loro. L'occupazione di Decelia (413), durante la guerra del Peloponneso, e la rivolta degli schiavi del L. che ne derivò aveva danneggiato gravemente le miniere, e, per conseguenza, l'economia di Atene; si ebbero infatti ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...