GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] dei musulmani, missione cui allude la guizzante scenetta che balena sullo sfondo della composizione. "Ss. Trinità redentrice de li schiavi" è infatti denominata la pala nel documento reso noto da Querini, in cui, nell'ottobre del 1750, l'arciprete ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] D. s'imbarca sulla nave "Corona" (e in questa figurano anche due trinitari scalzi espressamente impegnati nel riscatto degli schiavi) che salpa da Malamocco il 27 giugno 1726 e tocca Costantinopoli il 4 ottobre. Qui, obbediente alle istruzioni della ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] pareri di lettura: Centolettori. I pareri di lettura dei consulenti Einaudi, a cura di T. Munari, Torino 2015, pp. 295-296 e 322-323); A. Schiavi, Carteggi, II, 1927-1965, a cura di C. De Maria, Manduria-Bari-Roma 2004, pp. 544-545, lettera di G. a ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] di vita sempre più sontuoso. Quello per cui - nel suo palazzo italianizzante a Galata allietato da giardini; e nel serraglio schiavi, schiave, efebi - vive alla grande, con fasto principesco, con un risalto che lo colloca tra i primi della città e ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] nella spartizione dei bottini, alle navi dei pirati catalani e cicladici che infestavano l'Egeo, nonché ai mercanti di schiavi che razziavano le città turche della costa anatolica, non valse a ottenergli significativi aiuti da parte della Cristianità ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] 1837 e nel 1842, per il marchese Filippo Ala Ponzoni e Il principe Stanislao Poniatowski che dà la libertà ai suoi schiavi, eseguito nel 1839 per Giuseppe Poniatowski (Catalogo dei quadri..., ad annum).
In seguito alla morte del padre, avvenuta il 20 ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] edificatorio rivestono la Vita di s. Michele dei santi dell'Ordine dei trinitari scalzi per la redenzione degli schiavi (Roma 1862), fondata sul processo di canonizzazione e su una precedente pubblicazione settecentesca del p. Niccolò della Vergine ...
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NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] di oppressione politica e altri delitti lesivi dei principi fondamentali del vivere civile, come la pirateria e il commercio di schiavi, che possono essere commessi sia in guerra sia in tempo di pace.
Si tratta, all’evidenza, del contributo alla ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] Caponetto, Orig. e caratt. della Riforma inSicilia, in Rinascimento, VII (1956), p. 236; S. Bono, N. C., vescovo di Catania,schiavo di Dorghut,sovrano di Tripoli, in Vie mediterranee, II (1957), 12, pp. 24 ss.; Id., I corsari barbareschi, Torino 1964 ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] , tra i quali lo stesso bey di Cipro ed il pascià di Alessandria, e un ingente bottino, e liberò milleduecento schiavi cristiani. Nella primavera dell'anno seguente soccorse Malta attaccata dai Turchi.
I successi dell'A., su cui riposava tanta parte ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...