Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] da numerosi vani residenziali e produttivi disposti intorno ad un peristilio e ad una corte rustica, circondata dall'ergastulum per gli schiavi (il più grande finora noto). In Puglia sono da segnalare la villa di San Vito di Salpi (tardo II-I sec ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] tratti dalla riserva. In questi casi la relativa autonomia di cui i poderi tributari godevano, avvicinò di fatto la condizione degli schiavi che li gestivano a quella dei massari liberi. E quando fra il X e l'XI secolo si ebbe l'impianto graduale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Settecento l’impero spagnolo nelle Americhe ha un significativo sviluppo economico [...] quella di bianchi liberi dall’Europa, sia quella di schiavi neri africani, ma in entrambi i casi esso è meno Brasileportoghese e i possedimenti spagnoli, sono i razziatori a caccia di schiavi – i bandeirantes – a costituire la minaccia più grave. È ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] ).
La prima notizia su Pietro di cui si dispone risale al giugno del 960 quando sottoscrisse un divieto di commercio degli schiavi emanato dal doge Pietro IV Candiano da poco tempo salito al potere.
Nel luglio del 971 il medesimo doge, su pressione ...
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Guyana, Repubblica di
Stato dell’America Centrale. La colonizzazione della G., iniziata alla fine del 16° sec., allorché gli olandesi si stabilirono sulle rive dell’Essequibo, si consolidò a partire [...] nella G. Britannica. La coltura della canna da zucchero, sviluppata nelle grandi piantagioni costiere che impiegavano schiavi africani, restò la principale attività della colonia anche sotto il dominio britannico. Dopo l’abolizione della schiavitù ...
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Loango
Antico regno nelle odd. Repubblica del Congo e Repubblica democratica del Congo, tra i fiumi Kouilou e Niari. Conosciuto anche come Brama, popolato da comunità vili, non è menzionato nelle fonti [...] re del Congo. Nel corso del Seicento divenne uno snodo commerciale fondamentale nei traffici portoghesi e olandesi di avorio e di schiavi, oltre a essere un centro di lavorazione del rame. L’ascesa di una classe mercantile indebolì il potere centrale ...
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Isola dell’Arcipelago Toscano (10 km2), a SO dell’Elba, tutta pianeggiante (altezza massima 29 m s.l.m.). Fa parte del Comune di Campo nell’Elba (prov. di Livorno).
È l’antica Planasia, dove fu relegato [...] nel 1399 allo Stato di Piombino. Nel 16° sec. subì le incursioni dei pirati Drogat e Qara Muṣṭafa, che ne portarono schiavi gli abitanti. Nel 1815 fu annessa al Granducato di Toscana, che vi stabilì una colonia agricola (1855), trasformata poi in ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] . Allora Aristonico si ritirò nell'interno, e, vinta ogni esitazione, decise di affratellare le sue armi a quelle degli schiavi e degli strati bassi della popolazione. Chiamò i suoi seguaci col nome di Eliopoliti, cioè cittadini di una città Eliopoli ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] possibile solo adottando una lingua comune, e questa fu trovata nello stesso idioma artificiale che serviva nei rapporti fra padroni e schiavi. Il padrone bianco per la sua cultura, per la sua forza, ha imposto le parole, evitando tutte le difficoltà ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] ebbe almeno tre fratelli e due sorelle e trascorse la gioventù dedicandosi alla mercatura, come prova l’acquisto di alcuni schiavi effettuato a Costantinopoli il 7 ottobre 1350. La prima notizia sulla sua carriera politica è dell’11 gennaio 1353 e ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...