. Si chiamano così numerose leggi romane.
La prima, del 104 a. C., è una legge monetaria, e si chiama de victoriato in base alle parole di Plinio (Nat. Hist., XXXIII, 46): qui nunc victoriatus appellatur [...] est. Vengono poi i plebisciti proposti da Clodio. Oltre alla rogatio de libertinis (53 a. C.) per la quale gli schiavi manomessi in forma privata avrebbero conseguito (ove e quando la rogatio fosse divenuta legge) la iusta libertas e la civitas ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] la manutenzione dei canali, i lavori di fatica o anche per la piantagione e l'aratura nelle zone agricole e nei vigneti. Uno schiavo costava caro, tra i 40 e i 60 ducati, secondo i casi, quando a un veneziano del popolo 20 ducati bastavano per ...
Leggi Tutto
Vedi Saint Vincent e Grenadine dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Saint Vincent e Grenadine è uno stato composto da circa 125 isole nell’arcipelago delle Piccole Antille. L’isola più grande, [...] possedimento francese nel Sedicesimo secolo, ma non furono mai del tutto assoggettate e divennero ben presto un rifugio per gli schiavi in fuga dalle piantagioni dei vicini Barbados, Saint Lucia e Grenada. Nel 1783 le isole entrarono a far parte dell ...
Leggi Tutto
antischiavismo
Complesso di movimenti riformatori per l’abolizione della schiavitù, intrisi di valori cristiani e spirito illuminista, sviluppatisi nei secc. 18° e 19°. Nella versione statunitense, derivò [...] guida di W. Lloyd Garrison e dell’American anti-slavery society (➔ ), con l’intensificazione delle rivolte degli schiavi e la diffusione del revivalismo evangelico, affiancando iniziative legislative all’organizzazione della fuga dei neri dagli Stati ...
Leggi Tutto
Kaffa
Antico regno dell’Etiopia sudoccidentale. Fondato all’inizio del 15° sec., fu il maggiore fra gli Stati sidamo. Influenzato dall’islam, presente specialmente nella casta mercantile, fu tributario [...] l’indebolirsi del controllo etiopico nei secoli successivi. Area di origine del caffè, cui dà il nome, fu centro di traffico per schiavi e avorio. Caduto sotto il controllo di Abba Jifar II del Jimma nel 19° sec., fu annesso all’impero d’Etiopia nel ...
Leggi Tutto
Popolo disceso dall'Italia Centrale e stabilitosi nella zona della Sila soggiogando i popoli indigeni (Enotrî? Siculi?). Il fatto che il movimento coincide con l'invasione lucana (prima metà del sec. IV) [...] città, e si crearono uno stato e presero il nome di Brettioi per il fatto di essere in gran parte schiavi; giacché gli schiavi sfuggiti nel dialetto degl'indigeni si dicevano Brettioi" (cfr. XII, 22 e Strab., VI, 255). Ciò avvenne nel 356 avanti ...
Leggi Tutto
GRAN LAGO DEGLI ORSI (Great Bear Lake; A. T., 125-126)
Giuseppe MONTALENTI
Wallace E. WHITEHOUSE
Grande lago del Canada nord-occidentale, situato nel bacino del Mackenzie a 118 m. s. m. Tra i laghi [...] aprono cinque grandi baie (Smith, Keith, Mc Vicar, Mc Tavish, Dease). Parecchi sono gl'immissarî; lo spartiacque con il Gran Lago degli Schiavi è assai incerto. Emissario del lago è il Great Bear River, che ne esce dalla Keith Bay e si versa poi nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Danville, nel Kentucky, il 4 febbraio 1792, da un ricco piantatore di origine irlandese; fu educato nel collegio del New Jersey (ora Università di Princeton); e nel 1816 fu eletto membro della [...] (1834), abbandonò l'American Colonization Society, convinto finalmente che la colonizzazione favoriva lo sviluppo del commercio degli schiavi, e si dedicò al lavoro d'organizzazione della Anti-Slavery Society (1835). Sono di questi anni i suoi ...
Leggi Tutto
ORLÉANS-BRAGANZA, Isabel d'
Carlos Magalhães de Azeredo
Contessa d'Eu, principessa imperiale del Brasile, figlia dell'imperatore Pietro II e dell'imperatrice Teresa Maria Cristina di Borbone: nata a [...] d'Eu. Fu tre volte reggente dell'impero: la prima volta sanzionò la legge sulla libertà dei figli nascituri degli schiavi (28 settembre 1871); la terza, la legge dell'abolizione immediata e incondizionata della schiavitù (13 maggio 1888), nella cui ...
Leggi Tutto
PAGGIO (fr. e ingl. page; sp. paje; ted. Edelknabe)
Giovanetto di nobile famiglia, il quale serviva principi o grandi personaggi, e che, dopo ricevuta educazione cavalleresca, veniva per lo più promosso [...] ordì una congiura, a tempo scoperta, contro il sovrano); nella società romana imperiale, invece, fanno da paggi gli schiavi, o schiavi affrancati, e più tardi in genere nella civiltà musulmana i ghulām, spesso d'origine straniera.
L'istituzione ha ...
Leggi Tutto
schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...