Stato dell’Africa occidentale guineana; il tratto di confine terrestre, a forma di semicerchio, che l’avvolge da NO a NE lo divide dalla Guinea, mentre il segmento sud-orientale lo separa dalla Liberia; [...] navigatori portoghesi nel 15° sec., ma probabilmente già visitata da Normanni e Genovesi, la regione fu un’importante base per il commercio di schiavi e di oro. Nel 1787 fu scelta dal filantropo inglese Granville Sharpe come luogo di insediamento di ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a O con il Togo, a E con la Nigeria, a N con Burkina Faso e Niger, si affaccia a S sul Golfo di Benin (Golfo di Guinea). Fino al 1975 si è chiamato Dahomey.
Il [...] successivo avviò commerci con Inglesi, Francesi e Portoghesi, presenti con propri insediamenti sulla costa e dediti alla tratta degli schiavi. La Francia concluse il primo trattato di commercio e di protezione col Dahomey nel 1851 e con Porto Novo ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] distinzione per quanto concerne il diritto di proprietà tra la casa, il campo e l'orto da una parte e gli schiavi, il frumento, l'oro, gli animali, i battelli e gli arnesi dall'altra, tanto nell'azione di rivendicazione quanto nella trasmissione ...
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. L'antico sbocco marittimo del regno di Aksum, e dalla fine del sec. III al VI, anche della regione di Meroe. Era sulla sinistra del torrente Haddas, poco lontano dall'attuale villaggio saho di Zula, [...] da Plinio, che riferisce la leggenda - di evidente conio ellenico ('α + δοῦλος) - che essa sia stata fondata da schiavi fuggitivi. È incerto se dovesse le origini all'immigrazione sud-arabica o ad aborigeni cuscitici: certamente sorse assai prima dei ...
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SCALA, Giovan Battista
Roberto Almagià
viaggiatore italiano, nato a Chiavari il 20 agosto 1817, fìglio di Francesco, capitano e armatore marittimo; si diede egli stesso, già in età giovanissima, ai [...] come capitano di lungo corso, ripetute navigazioni in America e in Africa e, assistendo con orrore al commercio degli schiavi, tuttora fiorente, concepì il proposito di cooperare all'abolizione del miserabile traffico. Alla fine del 1851 da Bahia nel ...
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schiavitu
schiavitù s. f. – Fenomeno sommerso e mai del tutto estirpato, la s. nel 21° secolo colpisce ancora molti milioni di individui nelle fasce sociali più emarginate e vulnerabili dei paesi poveri [...] e bambini, ma non mancano gli uomini: secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro, agenzia specializzata delle Nazioni Unite, gli schiavi del terzo millennio sono oltre 20 milioni di esseri umani, di cui 5,5 minori. Vietata da tutti gli stati ...
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soninke
Popolo di lingua dell’Africa occidentale. Egemoni nell’impero Ghana (9°-11° sec.), nei secc. successivi i s. (o sarakole) si sono sparpagliati tra l’od. Mali, Senegal, Gambia, Mauritania formando [...] di commercio (per es. Jenne, fondata nel 13° sec.) e piccoli regni (per es. Gadiago, nel 17° sec.). Gli schiavi servivano in agricoltura e nelle attività domestiche mentre gli uomini s. si dedicavano al commercio di lunga distanza anche fluviale. Nel ...
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Fisica
In fisica e in elettrotecnica, è detta talora, a motivo della forma, c. termoelettrica la disposizione coppia termoelettrica-filo riscaldatore usata negli amperometri a termocoppia.
Religione
Strumento [...] legni, uno orizzontale l’altro verticale, posti trasversalmente; su di esso si legavano o inchiodavano i condannati, specialmente schiavi, lasciandoli morire ( crocifissione).
La c. è oggetto di culto da parte dei cristiani, in quanto strumento della ...
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Agitatore politico (Torrington, Conn., 1800 - Charlestown, Va., 1859), condotta una vita irrequieta, solo dopo il 1840 prese vivo interesse alla questione della schiavitù, schierandosi per l'abolizionismo. [...] un eccidio di bianchi schiavisti. Nel 1856-57 raccolse fondi per creare nelle montagne della Virginia un rifugio per schiavi fuggiaschi. E svolse in quegli anni un'attività febbrile finché nel 1859, presso Harper's Ferry (Virginia), mentre tentava ...
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Generale e uomo politico (n. Buenos Aires 1780 - m. 1866). Partecipò alla resistenza contro l'invasione inglese nel 1807; fu quindi con San Martín nella spedizione nel Cile, dove combatté a Chacabuco (1817), [...] e lo seguì poi nel Perù. Eletto governatore di Buenos Aires (1824) come successore di Martín Rodríguez, proibì il commercio degli schiavi e indisse la Costituente del 1824. Si dimise dopo la promulgazione della legge presidenziale del 1826, e a lui ...
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schiava1
schiava1 s. f. [femm. di schiavo]. – Donna in condizione di schiavitù (v. schiavo): braccialetto alla s., braccialetto d’oro o d’argento, ornato o no di pietre preziose ma di fattura semplice, alquanto largo, rigido o semirigido,...