Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] Commissione temporanea mista, incaricata degli studi preliminari per la compilazione di un piano di riduzione degli armamenti.
Inizialmente scettico, egli si fece in seguito sostenitore della Società contro l'ostilità che in Italia la circondava (cfr ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] di presidenza e segretariato de concilii negotiis extra ordinem);del primo raccomandava la nomina in tempi brevi, mentre era scettico sull'istituzione del secondo, che dipendeva dalla segreteria di Stato, e accolse la notizia della sua formazione con ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] ; il C. non avverte le secche di una filosofia che si andava rivelando inadeguata, nel suo soggettivismo scettico, alle esigenze di rinnovamento politico-morale della realtà italiana. Testimonianza di ciò la liquidazione che fece degli elementi ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] dell'uomo, uscitisullo stesso periodico, fu raccolta in volume nel 1881(Firenze).
Il C., questa volta, è più scettico sulla credibilità degli scienziati ossia dei paleontologi. "Che venisse l'uomo ad acquistar l'impero di questa terra, dappoiché ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] 1542 il pontefice elesse Trento come sede del concilio. La scelta non fu accettata de plano e il D. si mostrò scettico addirittura sull'opportunità dell'iniziativa, tanto da sostenere "che le cose del mondo non stavano di sorta da celebrare concilio ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] la figura di Federico II e la sua età. Èstato in effetti osservato che il Federico II del D. non è il personaggio scettico in materia di fede, così come era stato dipinto da Y.-L. Huillard-Bréholles, ma il credente messo sotto accusa da tutta una ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] nella lunga controversia giurisdizionale con la Santa Sede. Il B., certamente, non era, conforme al suo carattere chiuso e scettico, tra i più audaci assertori delle tesi care al consigliere giuridico di Vittorio Amedeo II, il d'Aguirre, ma in ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] , ma non prese parte all'interrogatorio, che si concluse con l'invio della Rispoli nel monastero della Consolazione. Scettico ma curioso, il G. chiese informazioni ad alcune suore di nobile condizione presenti nel monastero, le quali gli confermarono ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] De Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Milano 1895, p. 85; G. Faldella, Galleria piemontese, I, Unmistico ed uno scettico. Tancredi Canonico e S. G., Torino 1928, pp. 101-154; M.G. Nardi, Il pensiero ostetrico-ginecologico nei ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] sua relativa libertà rispetto alla malleveria clericale dell'aldilà; ché sempre egli conclude ogni dubbio, ogni moto scettico con un preoccupato appello alla imperscrutabile onnipotenza divina che tutto può legittimare, tutto può piegare alla propria ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...