FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] il figlio Vittorio, "a questa austera morale civile e domestica". In La donna e lo scettico l'autore sostiene la tesi secondo la quale a combattere il freddo scetticismo e l'arido dubbio non può esservi nulla di meglio che la donna, "etere che solo ...
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RODOLICO, Niccolò
Mauro Moretti
– Nacque a Trapani il 14 marzo 1873 da Francesco e Antonia Piombo.
Forte il nesso con l’esperienza risorgimentale: il padre aveva preso parte ai moti del 1848; e nel [...] . Rodolico avrebbe molto più tardi rammentato la «baldanza» con la quale si era accostato a quei materiali, l’atteggiamento scettico dell’archivista verso «quel giovane che gli sembrava presuntuoso e per quel fervore che gli appariva fuoco di paglia ...
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MOIANONI, Lodovico
Gino Benzoni
– Nacque intorno al 1530 a Bergamo, dove risiedette, almeno nel secondo Cinquecento, in «piazza Nova».
La sua famiglia, però, è assente tanto nell’elenco di quelle «nobili [...] misconoscere l’autorità pontificia, irridere al celibato ecclesiastico, non riconoscere il sacramento della confessione e pure di essere scettico sull’esistenza del purgatorio.
Non è da escludere che il M. fosse stato suggestionato da Camillo Renato ...
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MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] ed economiche di Lorenzo, consapevole, per altro, che il connubio con Cibo avrebbe procurato infelicità all’amata figlia: il Magnifico era scettico e sospettoso su Franceschetto a causa della sua più matura età e la sua nota passione per il gioco, il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] stomaco, non amante della buona tavola, vendicativo fin da ragazzino per le offese subite, ma anche scettico, di "uno scetticismo formulato con Voltaire, Byron, Goethe" ma alimentato dalla sventura, dalle delusioni che, egli scrive, gli contristarono ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] , circa l’eternità del cielo e la corruptibilità della terra assai concludentemente». Dall’altro lato, si mostrò scettico rispetto alle concezioni galileiane sul moto della terra giudicando i suoi discorsi fondati più sull’«acutezza» che sulla ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] maggiore radicamento nell’ambiente di Forlì; ciò indusse nel 1898 lo studioso tedesco Ferdinand Güterbock, peraltro piuttosto severo e scettico nei confronti di questa fonte, a parlare di lui e della sua cronaca nei termini di «Forliveser Annalen des ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] Salvago Raggi ottenne il completamento della ferrovia Massaua-Asmara e iniziò la costruzione dell'acquedotto di Massaua. Fu scettico sui piani di colonizzazione agricola da parte di emigrati italiani, e restituì agli eritrei una buona parte delle ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] .
Gabriella di Émile Augier, Gli onesti di Achille Torelli, Cuor morto di Leo di Castelnuovo, La donna e lo scettico e Vecchie storie di Paolo Ferrari furono i suoi maggiori successi, fino alla magistrale interpretazione della Medea di Ernest Legouvé ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] pontefice Pio IX, cui presentò il quarto figlio, Edoardo, entrato nella carriera ecclesiastica. Rimase tuttavia intimamente scettico verso l'evoluzione liberale della politica pontificia, né valutò con favore, fino al 1848, il ruolo antiaustriaco ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...