L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] l'idea romantica dell'unità delle forze naturali e la concezione dinamica della materia, egli si mostrava piuttosto scettico nei confronti di ogni filosofia della Natura. Seguace della piccola setta protestante dei sandemanisti ed empirista convinto ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] una effettiva esperienza nel 310, che in seguito poi l’imperatore avrebbe reinterpretato in termini cristiani. Per una visione più scettica si veda P. Stephenson, Constantine, cit., pp. 132, 188.
10 Si veda anche R. Van Dam, The Many Conversions of ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] è la divisione in differenti scuole (gr. hairéseis, lat. sectae) quali, sul fronte filosofico, gli stoici, gli epicurei, gli scettici, i peripatetici, ecc., e, su quello medico, i dogmatici, gli empiristi, gli erofilei, gli erasistratei, ecc. Così, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] filamento di carbonio, che dava alle sue lampadine un rendimento maggiore di quelle di Edison.
Ferraris inizialmente si mostrò scettico verso la lampadina di Edison, ma a Parigi mutò la sua opinione, come si desume dalla relazione da lui presentata ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] languoroso giovane caratterizzato dalla posa melanconica e dal melangolo dell'amore amaro, e per di più compatito dal sorriso scettico del suo compagno; e quello di Guerriero e scudiero degli Uffizi, dove il protagonista non è certo il Gattamelata ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] , definita dall’informatico statunitense Donald Knuth come una scienza degli algoritmi. Per ironia della storia, Perron era alquanto scettico sulla consistenza della nuova scienza dei calcolatori e si chiedeva ancora, in una lettera del 1972, se l ...
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Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] la metafora di colui o coloro che comunque progettano, costruiscono e gestiscono la ragnatela (web), e si dimostra assai scettico sulla possibilità che il fatto stesso che sulla rete comunichino milioni di individui dotati di una autonoma iniziativa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , l'impressione che il D., impermeabilmente tridentino in veste di patriarca, si riserbi privati spazi di scettico disincanto, si coltivi un personale orticello di ragionevole eclettismo non pressato da preoccupazioni d'ortodossia cattolica. Le ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] quasi alla sola dieta e all'igiene. Se in questo è seguace della tradizione rediana egli la porta verso esiti pressoché scettici, che sono al di fuori dei contemporanei sviluppi dell'anatomia patologica di un Morgagni. L'importanza data all'igiene e ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] per imporsi sul suo altrettanto immortale avversario". Ma nella seconda edizione del 1931, Freud aggiungeva un'interrogativo profondamente scettico: "ma chi può prevedere con quale successo e con quale esito?".Nel 1932, quando l'ascesa di Hitler ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...