MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] a consigliere e poi a presidente della Camera di commercio. Si precisava intanto il suo pensiero economico. Per quanto scettico sul futuro industriale dell’Italia, stavano a cuore al M. sia il tema dello sviluppo mediante il completamento delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione del cittadino: mousike e paideia
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica è parte essenziale della formazione [...] discorso tradito dal papiro Hibeh, 1, 13 (probabilmente databile al IV sec. a.C.) e attraversa l’epicureismo e lo scetticismo fino all’operetta Contro i musici di Sesto Empirico, rifiuta il fondamento stesso della paideia musicale, cioè l’idea che la ...
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Furio Cerutti
Il titolo di questo box potrebbe suonare generico o giornalistico, ma in realtà è il contrario dell’una e dell’altra cosa. Anzitutto, parlo di cambiamento climatico (cc) al singolare per [...] .
Non v’è dunque una vera possibilità di risposta effettiva alla minaccia creata dal cc? Non occorre cadere nel catastrofismo scettico di molto pensiero contemporaneo, ma è giusto riconoscere che siamo a una svolta della civiltà e che un esito ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Donne incarna questa transizione. Partecipa con l'Earl of Essex alle spedizioni marittime del 1596-97, cortigiano e soldato, è scettico alla Montaigne, scrive satire nella cruda maniera imitata da Persio e messa di moda da John Marston e Joseph Hall ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] e Absāl (soggetto già trattato in un'allegoria dal filosofo Avicenna, autore anche, in persiano, di alcune quartine profondamente scettiche e quindi precursore di ‛Omar Khayyām). In tutti questi poemi di Giāmī, e nei tre divani delle sue liriche ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] discipline, postulando, piuttosto, la cancellazione dei loro limiti. Più distaccata la posizione di J.-C. Gardin, che, scettico nei confronti dei continui cambiamenti dei paradigmi teorici, indica la via del progresso dell'a. nell'applicazione dell ...
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GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] , come l'ha espressa sul vivo nella sua Confessio Goliae - tracciando i suoi errori, i gusti, lo spirito avventuroso, dissipato, scettico. E prima di lui Ugo Primate d'Orléans anch'egli assunto a metafora della classe, come ne fa fede Fra Salimbene ...
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Filosofo greco, nato fra il 214 e il 213 a. C., scolarco dell'Accademia e iniziatore, in essa, dell'indirizzo speculativo che integrava con una dottrina del probabilismo la tradizione scettica già iniziata [...] di diritto che è il limite invalicato di tutto il pensiero antico, questo soggettivismo di fatto non poteva che diventare scetticismo: ma col diritto a far passare davanti al suo tribunale ogni altra tesi della speculazione classica. La quale non ha ...
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Primogenito di 11 figli, nasce nel 1814 a Priamuchino (governo di Tver) da genitori nobili. Il padre è un ex diplomatico, vissuto a lungo anche in Italia, ritiratosi poi nelle sue terre. Destinato alle [...] rivoluzionario di quegli anni - non ripone alcuna fiducia e perciò non ne segue le vicende che come lontano e scettico spettatore. Nel 1873-1874, spera successivamente nella Spagna e nell'Italia come iniziatrici del moto redentore; ma in Spagna ...
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NIEBUHR, Barthold Georg
Arnaldo MOMIGLIANO
Storico, nato il 27 agosto 1776 a Copenaghen da famiglia di origine tedesca, morto a Bonn il 2 gennaio 1831. Suo padre era il viaggiatore Carsten N. (v.), [...] che continua le tradizioni di polistorismo, di analisi, di scettica cautela peculiari della scuola francese, a cui egli si delle fonti di Livio, ma in sostanza è sempre sul tono moderatamente scettico del Bayle. C'è poi in lui il romantico che ha ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...